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LA FORZA
Qui entra in gioco una delle quattro virtù cardinali (la fortezza), è al femminine, rammenta molto il libro della Psicomachia, il poema descrive il conflitto tra vizi e virtù come in una battaglia dell'Eneide virgiliana, dove le eroine sono tutte donne (perchè forze psichiche del femmineo interiore). Il colore dei vestiti è sempre quello del triplice alchemico (giallo-corpo blu-anima rosso-spirito), qui il rosso prevale come mantello, perchè è l'emozione a dominare la sua forza opposta (il leone). Il cappello a forma di infinito, come col mago, è segno che lo spirito regna sulla materia: infatti il Leone non viene ucciso, semplicemente domato, come l'alchimista trasforma in oro il grezzo e selvaggio piombo (di fatto il Leone è dorato). 

IL LATO DISTRUTTIVO DELLA FORZA
Quando la forza è distruttiva, quando diventa violenza, quando la volontà non è collegata alla ragione la sua potenza è micidiale, è la forza senza l'amore che diventa debolezza. Sansone tradito da Dalila, una forza bruta prigioniera soltanto dalla passione cieca. Amore possessivo, carattere dominante, prepotente, arrogante; le persone in preda a questa forza sono sempre alla ricerca di misurarsi con gli altri, bisognosi di potere e quindi di eliminare gli altri visti soltanto come concorrenti.


LA VIA DELLA LUSSURIA (FORZA)
Via attivante (esperienza delle benedizioni)
Unisce Chesed a Geburah (4-5)
Arcano maggiore: Lussuria (Forza)
Seconda via traversale, quindi unione ed equilibrio tra le forze di destra con quelle di sinistra, in questo caso si entra anche nel secondo triangolo, quello del comportamento, la morale e l'etica, niente di più appropriato che inizia ad essere padroni della forza per raggiungere l'amore.
Nella carta dicevamo che la donna regge la forza della bocca del Leone appoggiata nel suo ventre: è la forza sessuale che inizialmente spinge e di fatto è la via della lussuria. Sia la coda del leone a forma si S (serpente) che il leone (fuoco) d'oro sono simbolo della Kundalini: Quel serpente è l'energia nascosta che abbiamo, la Kundalini, che si trova arrotolata su se stessa in atesa del risveglio, nel chakra inferiore dietro l'osso che appunto per quello lo si chiama osso sacro e parte dall'organo sessuale (se osservate la testa del leona parte proprio al livello dal ventre della donna: è la via della lussuria come vedremo più avanti). Ma anche il leone è rappresenta il fuoco e in quanto d'oro di nuovo è il simbolo del fuoco sacro (Kundalini). Dobbiamo tramutare il piombo della passione in oro dell'amore, gli istinti animali in emozioni sublimi.

LA FORZA (Tarot Luis Royo)
Questa è una qualità non solo fisica (forza dei muscoli) ma sopratutto spirituale (capacità di resistere al dolore, alla sofferenza; capacità di resiste al tempo con la perseveranza, ecc...), non per caso nell'albero della vita è la parallela sotto l'Imperatrice, è il suo riflesso, la sua forza interiore dell'anima. La bestia che doma è l'istinto terra, la materialità, perchè quella è la condizione indispensabile per poi riuscire a trasmettere quella forza verso i piani superiori e tenere in equilibrio le forze opposte in noi: luce ed ombra, gioe e dolori, inconscio e coscienza, ecc... Ma il Leone è fuoco mentre lei è terra: questo contrasto crea i deserti, una via per le persone che si avviano nella vita spirituale: tutti i grandi pensatori, illuminati, geni hanno iniziato nel deserto (anche a volte fisico: come gli eremiti che ci vanno per far di questo luogo uno strumento in più per arrivarci al deserto del cuore e della mente).

LA FORZA (Rich Black Tarot)
Una volta che sappiamo gestire la Forza esterna questa si proietta all'interno, ma qui diventa dolce, calma, ma costante, una goccia che spacca le pietre, un filo d'erba che perfora la terra desertica. Se la forza non tiene in bilico il leone allora lui prevale e noi cadremmo in preda alle nostre passioni ed istinti; quando terra e fuoco sono in equilibrio la terra germoglia, quindi la nostra energia va in alto (aria ... il soffio del Leone che ha la bocca aperta dall'Arcano della forza). Soltanto questo respiro o aria, essendo equilibrato e sano, può generare come l'aria in cielo la pioggia, quindi l'acqua, le emozioni, vitali.

LA FORZA (The Hermetic Tarot di Godfrey Dowson)
E quando la forza è incontrollata? Ecco l'Arcano al rovescio, la forza che si rivolge contro di noi in 2 modi: per mancanza la forza rimane dentro di noi e diventiamo nervosi ma taciturni e silenziosi, bombe atomiche che senza riuscire a sfogarci siamo pronti a scoppiare d'un momento all'altro per un nonnulla, oppure per eccesso ed allora la forza ci travolge e diamo sfogo a briglie sciolte a qualsiasi nostra passione, gli elementi in noi sono agli estremi: bruciamo tutto (fuoco) soffochiamo tutto (aria) seppelliamo tutto (terra) anneghiamo tutto (acqua).

Quanta forza ci vuole per compiere le più semplici e scontate cose della vita?

LA FORZA DEL LEONE 
L'arcano della Forza ha un richiamo anche biblico, il Leone di Giuda. Il Leone di Giuda è il simbolo della tribù ebraica di Giuda. Giuda, il quarto figlio di Giacobbe, è considerato il fondatore della tribù. Sia il re Davide che Gesù discendono dalla tribù di Giuda, di cui il leone è simbolo. Il Leone di Giuda è anche un'espressione usata nell'Apocalisse per indicare il Messia. In tal caso uccidere il Leone è vincere la morte ma anche in senso esoterico uccide il falso Dio, la paura di morire. Nella foto osserviamo invece un dipinto (appare in un missale del XV secono nell'abbazia benedettina di Nouaillé) dove Gesù vince il Leone, vince la morte, vince la sua materialità, domina il falso Dio, con questa citazione:
"Tu parvi et magni 
Leonio et Agni 
Salvatoris Xpisti 
Templum extitisti"

(Tu così piccolo e grande,
Leone ed Agnello,
del Cristo Salvatore 

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