4 ARCANI DEL TEMPERAMENTO

4 TEMPERAMENTI CLASSICI
La dottrina dei quattro temperamenti è un modello di personalità derivante dall'antica patologia umorale, che raggruppa le persone in base alla loro natura, suddividendole in quattro temperamenti fondamentali, collerico, flemmatico, sanguigno e melanconico, basati sui tratti complessivi della loro costituzione fisica e mentale, ma anche sugli influssi ricevuti dall'ambiente circostante.


Mentre si deve a Ippocrate (460–377 a.C.), sulla base di concezioni arcaiche preesistenti, lo sviluppo della teoria dei quattro umori, la cui mescolanza armonica o squilibrata nel corpo umano era in grado di determinare la salute o le malattie, fu il medico Galeno (129–201) a trasformarla in una scienza dei temperamenti umani, attribuendo quest'ultimi alla prevalenza di uno degli umori sugli altri tre. Egli inoltre separò gli elementi primordiali elencati da Aristotele nel De generatione et corruptione (fuoco, aria, acqua, terra) dalle loro qualità intrinseche come il caldo, il secco, il freddo e l'umido, ordinandoli in un sistema matematico in cui ciascun principio poteva essere messo in relazione con i pianeti dell'astrologia.
Si trattava di una visione olistica comprendente la totalità macrocosmica e quindi anche il microcosmo umano, nel quale la predisposizione all'eccesso di uno dei quattro umori definisce gli aspetti psichici caratteriali e insieme la costituzione fisica, detta complessione.

QUAL E' IL NOSTRO TEMPERAMENTO?
Eliminiamo subito un gravissimo errore: in noi di solito ci sono tutti e quattro gli elementi, tra di esso uno spicca e predomina, a volte sono due che essendo la persona molto equilibrata sa comportarsi in merito all'occasione (sono all'altezza delle situazioni) tipo una persona introversa che però se deve parlare in pubblico sa tenere un discorso ed uscire da sè, sa quindi essere sanguino al momento opportuno anche se flemmatico "per natura" o tendenza come si suol dire. 
1. Se prevale troppo sangue diventiamo sociabili, allegri, fantasiosi, altruisti, sognatori (elemento Aria)
2. Se prevale la flemma diventiamo persona pacate, pigre, calmi, parsimoniosi (elemento Acqua)
3. Se prevale la bile gialla allora siamo agitati, nervosi, collerici, ansiosi (elemento Fuoco)
4. Se prevale la bile nera allora diventiamo malinconici, nostalgici, pessimisti, depressi (elemento Terra)



IL SEGNO ZODIACALE E IL TEMPERAMENTO
La luce influisce sempre su tutti noi, influisce se siamo nati in montagna, la mentalità di un isolano rinchiuso, chi nasce al nord, chi nasce nel deserto, anche la pelle il colore dei capelli e degli occhi si sono adattati attraverso i secoli in base al clima e quindi alla luce. Dobbiamo però tenere ben in mente che un segno invernale (tipo il capricorno) in Europa non è lo stesso che nel sud America dove il segno diventa estivo, per cui dobbiamo valutare i casi sempre da persona a persona. 
In realtà (come abbiamo spiegato nella nostra pagina del zodiaco) nessuno per esempio di noi è un acquario o una bilancia al 100%, abbiamo un po di tutti i segni, ovviamente uno prevale, come con i temperamenti. Molti non credono che la luce possa influenzarci, ma poi quando piove si sentono tristi oppure quando c'è una giornata solare sono sorridente, ecco questo è energia che influisce su di noi. Altre persone invece con la pioggia sono a loro agio oppure giornate troppo calde e soleggiate si sentono soffocate e sonnolente, proprio perchè non tutti siamo influenzati nello stesso modo non avendo tutti gli stessi elementi che prevalgono in noi, per cui alcuni si sentono più svegli la notte altri più attivi d'inverno che d'estate e così via. Ognuno di noi dovrebbe quindi osservarsi bene, capire che elementi prevalgo in noi e che elementi ci influiscono in maniera positiva o negativa. 


Ricordate l'arcano Lunare? Ebbene, per studiare il nostro temperamento dobbiamo partire da lì, da quell'arcano. 4 sono gli elementi come 4 sono i temperamenti. Questi si formano nella misura in cui noi alimentiamo o trascuriamo le nostre 4 dimensioni fisiche e psichiche. Per valutare l'elemento che ci predomina oltre al nostro segno va abbinata anche l'età, perchè è normale che i giovani sono pieni di fuoco un po tutti mentre le persone anziane hanno più ritenzioni quindi è l'acqua a fare da leva. Ecco una tabella utile per riflettere su che elemento ci influisce di più secondo l'età:
Un facile paragone della molteplicità dei cicli può essere fatto con le fasi della vita di un uomo e del periodo dell’anno:
Dalla nascita ai 16 anni (maschi) e 14 (femmine) – Legno o Spirito – Primavera
Dai 16 ai 32 (ragazzi) e dai 14 ai 28 (ragazze) – Fuoco – Estate
Dai 32 ai 48 (uomini) e dai 28 ai 42 (donne) – Terra – Tarda estate
Dai 48 ai 64 (uomini) e dai 42 ai 56 (donne) – Metallo o Aria – Autunno
Dai 64 agli 80 (anziani) e da 56 ai 70 (anziane) – Acqua – Inverno

  1. FUOCO. Il primo ad essere influenzato in noi è il corpo, la barriera fisica che ci ospita, ci alberga e ci compone. Il fisico va nutrito, il suo combustibile è il cibo e il sesso. Un alimentazione sbagliata ci può rendere appesantiti (troppe farine), nervosi (troppe calorie), agitati (troppi zuccheri). Il sesso è un portale per l'anima ma a livello fisico fa sentire anche la sua fame. Chi non ha una vita sessuale sana e soddisfacente tende ad irrigidirsi (la fame a qualunque livello ci rende sempre nervosi ed agitati), quindi dovrebbe avere un attività o passione pari a quella del sesso (darsi all'arte, la musica, il giardinaggio, un hobby, un attività agonistica, ecc...) altrimenti il IO tende a fossilizzarsi. 
  2. ARIA. La seconda sfera è quella mentale, la testa va nutrita: buone letture, musica, dialogo costruttivo con persone positive, contatto con la natura. Viaggiare apre ed evolve molto la mentalità, entrare in contatto con altre culture, imparare un altra lingua. 
  3. ACQUA. La terza dimensione è il cuore, quindi i sentimenti, le passioni e l'emozione; dobbiamo nutrirci di affetto, gratificazioni, silenzio interiore, contatto con la natura. 
  4. TERRA. L'ultima dimensione è la realtà, il vissuto, quindi portare la nostra testa, il nostro cuore e tutto il nostro corpo in contatto con la vita sociale, famigliare, lavorativa, mettere in pratica quello che si sente e si sa, un anima spirituale sa stare con gli altri proprio perchè ha vinto se stessa nella solitudine, sa comprendere gli altri perchè ha capito se stessa, sa accettare i limiti altrui perchè ha fatto pace con il proprio corpo e via dicendo. 
Facciamo attenzione: se nutriamo solo la testa senza il cuore, potremmo diventare troppo sapientoni ma freddi, rigidi, invece al contrario se alimentiamo soltanto il cuore e non la testa diventiamo dei romanticoni, idealisti, illusi, sognatori. Troppo spirituali senza incarnarci come il Cristo si rischia di farsi l'illusione di essere di guru, troppo materiali senza un minimo di interiorizzazione si diventa esseri allo stato brado quindi semplici animali.




Malinconico
La persona dal temperamento malinconico, che presenta un eccesso di bile nera, viene descritto in genere come magro, debole, pallido, avaro, triste. Segni zodiacali tipicamente di terra, quindi di carattere melanconico, sono poi il Toro, la Vergine e il Capricorno.

Collerico
La persona dal temperamento collerico o bilioso, che presenta un eccesso di bile gialla, viene invece descritto come magro, asciutto, di bel colore, irascibile, permaloso, furbo, generoso e superbo. Segni zodiacali tipicamente di fuoco, quindi di carattere collerico, sono l'Ariete, il Leone e il Sagittario.

Flemmatico
La persona dal temperamento flemmatico, che presenta un eccesso di flemma, è descritto come beato, lento, pigro, sereno e talentuoso. Segni zodiacali tipicamente d'acqua, quindi di carattere flemmatico, sono il Cancro, lo Scorpione e i Pesci.

Sanguigno.
La persona dal temperamento sanguigno, che presenta un eccesso dell'umore rosso o sangue, viene infine descritto come rubicondo, gioviale, allegro, goloso e dedito a una sessualità giocosa. Segni zodiacali tipicamente d'aria, quindi di carattere sanguigno, sono i Gemelli, la Bilancia e l'Aquario.





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