Enneatipi & Arcani

 

DA PERFEZIONISTA A MAGO
(Enneatipo 1 ed Arcano 1)
Questa è una vibrazione molto comune, perchè infondo quando siamo stati concepiti UNO solo degli spermatozoo vinse la corsa, siamo sati i primi già prima di nascere. Poi siamo anche Unici in qualche modo, è l'impronta sia della personalità che dell'Ego, tende all'assoluto, alla perfezione. Ma sotto questa sete di ordine, correttezza, impeccabilità si potrebbe nasconde un complesso d'inferiorità, una sete di giustizia per un male subito.
Alcune passioni, tipo rabbia, ira, collera, sono represse perchè le considera imperfette e lui ama la legge , il giusto, lo perfetto, ma infondo queste passioni le scarica essendo pedanti, pignoli, scrupolosi, permalosi e sposa grandi ideali per cui lottare (oppure le subisce a livello fisico: stitichezza, acidità stomacali, problemi vari intestinali, perchè sono ansiosi, tendono a somatizzare le tensioni). Ha un’immagine di se stesso di persona onesta. Per loro tutto è bianco o nero non ci sono mezze misure, un grigio di mezzo.
Critici nei confronti di se stessi e degli altri, i Tipi Uno sono persone tese a migliorare le cose dentro e fuori di sè, creando un mondo di giustizia e ordine morale., per questo sono molto fidabili e loro ne vanno fieri di questa gratificazione il che li fa sempre pensare che sono sul giusto in tutto e per tutto, infatti sono molto intolleranti e non se ne accorgono affatto per loro questo è correttezza e stabilità, non è testardaggine ma convinzione, è uno che tende ad avere sempre ragione (questo nasconde una profonda verità di essere stato sottovalutato).
E' un riformatore, un maestro, un organizzatore, un legislatore.
Ha bisogno di accettarsi imperfetto, ma pensa di non esserlo. Dietro si nasconde un bambino ferito a cui è stato richiesto un comportamento puro, ordinato, pulito, veritiero. Una educazione troppo rigida ma siccome ha imparato ad amarla non se ne discute, per lui la rigidità è correttezza etica e morale.
Diventa un Mago sano quando accetta che che la perfezione è l'ordine delle imperfezioni, quando usa la sua onesta per accettare che siamo limitati, che nessuno è impeccabile che stava rincorrendo un esigenza imposta da un ideale che ha paura di conoscere la realtà per quello che è: imperfetta. L'intelligenza del Mago è razionale (da non confondere con la saggezza del Matto che è emotiva, dal cuore). Da intransigente diventa ragionevole, da permaloso comprensibile. Imparano che lo sbaglio è insito nella natura come tappe di apprendistato e non come errori da condannare.
Secondo la cabala (guardate la figura geometrica) quando il Mago si evolve, passa l'avventura del Matto (zero al centro, umiltà) e raggiunge l'E5, qui la perfezione maniacale si trasforma e lascia tutto ciò che è di nevrotico e diventa un intellettuale e un razionale. Un vero mago: un osservatore che ama l'Essere e non fingere o l'apparire. Quando invece non si evolve va dalla parte opposta e prende tutte le ombre di E8, un leader goffo, dispotico e tiranno, uno stregone, un mago al servizio del lato oscuro. L'Arcano 8 sarebbe la giustizia in questo caso tradita, tipica dei leader e governanti che abusano del loro potere credendo di essere perfetti.

DA ALTRUISTA A SACERDOTESSA
(Enneatipo 2 - Arcano 2)
Sono le tipiche persone che hanno il cuore in mano, disponibili, altruiste, empatiche, amichevoli, generosi e sacrificano se stessi, hanno buone intenzioni e sono motivati a essere vicini agli altri, ma spesso in questo comportamento si nasconde il bisogno di essere adulati, ammirati, hanno sete di approvazione. Vogliono essere amati ed apprezzati, adorano essere indispensabili per gli altri. Dentro di loro spesso si trova un bambino trascurato abbandonato poco valutato. Vogliono dedicarsi agli altri ma senza accorgersene tendono a manipolarti co il loro amore, uno dei loro difetti è proprio fare le vittime ed essere gelosi. Sono possessivi ma lo fanno facendo leva sui sensi di colpa che sollevano negli altri, loro appaiono sempre poveri ed indifesi. Ingenui, molto fiduciosi, direi creduloni in tanti casi. Quando conosce qualcuno tende a stabilire immediatamente amicizia senza pensare ad eventuali. inganni. Tutto quello che fa lo fa per piacere agli altri, infatti spesso seduce senza rendersene conto. Se non si sente gratificato, può diventare piagnucoloso e sentirsi vittima. Il suo comportamento, finalizzato al soddisfare le aspettative altrui, è generato dal bisogno fondamentale di sentirsi amato.
Se guardate il grafico non riesce a collegarsi al centro (cuore) eppure fa tutto di cuore, non si distacca (il punto Zero è il matto, l'avventura, lo sbaraglio) è troppo bisognoso di sicurezza per lasciarsi andare.
Nell'archetipo del simbolo della Sacerdotessa si trova la sua matrice spirituale, la bontà, il bene, il dono di sè agli altri, per uscire da questa sete e fame di affetto deve quindi collegarsi con la sua Ombra, il E7 perchè con l'entusiasta impara a fare le cose da sè e per sè senza usare gli altri, lo fa perchè lo ama non per farsi amare, lo fa perchè gli piace non per piacere agli altri. Questo è l'istinto femmineo psichico della sacerdotessa, un collegamento distaccato, un vero altruista disinteressato.

DA COMPETITORE AD IMPERATRICE
(Enneatipo 3 - Arcano 3)
Personalità molto energica, sempre in competizione, per lui la vita è come se fosse tutto una gara, sono persono che sanno essere persino gradevoli, affascinanti ma il loro obiettivo è conquistarti ma neppure per averti ma semplicemente per il piacere di dire "ce l'ho fatta" "li ho affascinati" in ultima istanza "ho vinto". Infondo inconsapevolmente c'è un bambino impaurito di non farcela, di diventare un perdente e deludere, questo moto inconscio li rende ambiziosi, troppo preoccupati per la propria immagine e per ciò che gli altri pensano di loro e cercano di essere amati per le proprie capacità e per quello che fanno trascurando a volte se stessi e qui il rischio di perdere il Io vero per dare un immagine di sè sempre efficiente (la mamma tutto fare, il dirigente sempre preciso, lo studente modello con i volti più alti), non di rado nella loro infanzia c'è l'ombra dei genitori che li hanno imposto queste mete e traguardi sotto il compenso inconscio di "ti amo se arrivi primo". Ecco il loro pericolo: vivere per le aspettative altrui, battere gli altri facendoli vincere. Sono persone positive, attive, molto diligenti, una vita piena di impegni o passioni. La parola fallimento tende a spaventarlo. Per questo motivo accetta solo le sfide dove sa di poter raggiungere il miglior risultato possibile. nell'ambito sociale si trova bene perchè ottiene tanti riconoscimenti. Essere sempre impegnato è il modo che gli permette di stordire la sua parte emotiva quindi evita di mettersi in discussione e quando trova ostacoli o qualcuno gli si oppone il suo istinto è di lotta persino vendetta.
L'arcano dell'Imperatrice invece è la forza Yin femminile che lo aiuterebbe al E3 a non cadere nei sensi di colpa di poter perdere, la sua Ombra è il E6 dove troverebbe nei dubbi dello scettico la possibilità di valutare che si può perdere, si può avere un immagine bella di se stessi senza il bisogno dell'approvazione altrui. L'imperatrice cerca la vita nella sua spontaneità senza secondi fini, sarebbe la maturità dell'E3 quando diventa autentico e sicuro di se senza alcun dovere di piacere agli altri


DA INDIVIDUALISTA AD IMPERATORE . 
(Enneatipo 4 - Arcano 4)
Qui abbiamo una personalità complessa, 4 punti cardinali che si incontrano anzi si scontrano, sono originali ma si sentono inadatti, hanno vedute mentali molto vasta ma sono chiusi caratterialmente, hanno una grande empatia ma si sentono incompresi. Vale a dire che di dentro vedono più in là della realtà, ma fuori di sè non vedono bene neppure se stessi, per questo non sono buoni a rapporti aperti e diretti ma si esprimono genialmente attraverso l’arte: possono essere poeti, musicisti, pittori, designer.
Vivono in due mondo e questo li porta ad essere malinconico, lunatici e sempre controcorrente. Non sanno vivere nel presente: si rifugiano nel passato o sognano il futuro. dietro di loro c'è un bambino rifiutato, non apprezzato. Il suo cammino di guarigione sta nella conquista di se stesso più che nell'abbandono di sè, qui entra in gioco la vibrazione dell'Imperatore: nella vita non puoi stare alla costante ricerca di situazioni cariche di intensità emotiva per sentirsi vivo, ma devi ricostruire la tua autostima senza bisogno di dare le colpe agli altri per le tue disgrazie. L'imperatore lo fa scendere dalle nuvoli, li mete i piedi per terra finchè non diventa realista e disposto ad aprirsi senza spaccarsi

DA INTELLETUALE TEORICO A GERARCA PRATICO
(Enneatipo 5 - Arcano 5)
I 5 subiscono un collasso psichico, non per caso nell'arcano anche il Papa è un ponte, un mediatore tra due mondi e realtà, perchè l'enneatipo 5 ha una precipitazione cerebrale, per lui il mondo parte dall'alto, dal pensiero, tutto è codificato in informazioni, in teorie, le situazioni tutte ipotesi, teorie, tesi, congetture.... Si mantengono ad una certa distanza emotiva dagli altri. Difendono la propria intimità e non si lasciano coinvolgere. La fame che hanno di conoscenza nasconde un avarizia affettiva. Il loro rischio e di vivere in un mondo mentale, virtuale incapaci poi di calarsi nella realtà concreta e sociale. Singolari, spesso solitari ed innovativi. La sua ombra è l'enneatipo E4, un tocco artistico e un tantino esibizionista lo tenterebbe di mettersi in mostra di far vedere quanto sa e così uscire dalla sua tana e mettersi in discussione, in pubblico ecco qui la via del Papa, uno che deve stare in mezzo agli altri e dare il suo dono di onniscienza, sapienza ed unicità restando umile e sapendo che anche gli altri hanno qualcosa da dare.

DA SCETTICO LEALE AD AMANTE FEDELE
(esagramma 6 - Arcano 6)
Ci troviamo di fronte ad una persona molto leale, responsabile, grande spirito della collaborazione, del dono di sè attraverso anche il lavoro e la collaborazione. Si identifica con le cause dei deboli, sacrifica se stesso ed è fedele alla causa, ma dietro questa praticità e dedizione si nasconde la paura di essere non capito, non compreso, non valutato. Come l'arcano degli amanti sono eterni indecisi, dubbiosi, si sottovalutano. Più pensano a se stessi e più diventano paranoici, lamentosi, ansiosi, diffidenti. Questa non chiarezza li porta ad essere volubili (l'amante è sempre un dubbio tra l'altro). A volte è sospettoso. É portato a rimandare e ha paura di agire perchè esporsi può portare ad essere attaccati o messi in dubbio. L'arcano dell'amante nella sua evoluzione lo porterebbe a lasciarsi andare. Ecco perchè la sua ombre è il E3, uno che si mette in gioco, rischia, vuole dirigere piuttosto che sempre ubbidire. L'amante vero prende il primo posto, non si può più nascondere.

DA EDONISTA OTTIMISTA A CARRO COINVOLGENTE
(Enneatipo 7 - Arcano 7)
Siamo di fronte a una persona piena di forza, energia, vigore, attrae e coinvolge gli altri, è una condizione di vitalità, gioia ed energia permanente che lo rende attraente e amichevole, uno simpatico. È proprio come i Tarot lo descrivono come un Carro, un carro armato. È estroverso, creativo e aperto alle opportunità che la vita offre. Ma dietro tutto questo sipario si nasconde una persona affamata di affetto, per attirare l'attenzione su di sé. Soffrono di preoccupazioni ma le nascondono bene con la loro costante iniziativa piena di ideali. La sua ombra è l'E2, un altro che ha bisogno di sentirsi amato ma sa porre dei limiti alla sua insicurezza, mentre l'E7 non vuole limiti, la libertà è un diritto che non va mai ostacolato.

DA LEADER DISPOTICO A GIUSTIZIA MAGNANIME
(Enneatipo 8 - Arcano 8)
Siamo di fronte ad una persona sicura di sè, risoluta, schietta, che sa risolvere i problemi (tranne i suoi più nascosti) magnanimi con gli altri ma egoisti con i propri e con se stessi, ma lui chiama giustizia questo egoismo, ma quando si tratta di difendere i suoi è combattivo; la sua tentazione nascosta e concedersi ogni piacere che per legge loro vietato agli altri. E' quel tipo di giustizia umana che si fa il proprio comodo. Amano controllare, diventando talvolta polemici e intimidatori. Ma siccome ha un grande senso del dovere e della giustizia sa infondere fiducia agli altri. 
Abbiamo di fronte una persona che deve controllare tutto per tenere a bada la sua fame sfrenata di godere, è un lussurioso ma non può accettarlo quindi tiene a freno tutto tramite se stesso, sente di essere il Martello di Thor che colpisce ogni cosa per metterla al suo posto, proprio perchè lui è fuori posto. Il suo cammino sta nel vedere che la sete di giustizia non è altro che una fame di poter fare anche le cose giuste senza essere obbligati, farle per amore e non per dovere e finchè non la si ama questa giustizia le persone hanno il diritto a sbagliare, la sua Ombra è la misericordia del E2, l'essere amato anche se non giusto e perfetto.   

DE ISOLADO EGOCENTRICO A EREMITA ALTRUISTA
(enneatipo 9 - Arcano 9)
Siamo di fronte ad una persona tollerante, pacifista, mediatore, molto disponibili nei momenti critici, ma appena possono scappano, di rifugiano in se stessi, pur avendo una capacità di concentrazione sono spesso distratti, perchè l'attenzione è altrove. Nei momenti critici preferiscono chiudersi nel silenzio, apparentemente vanno d'accordo con tutti ma in verità non dicono quello che pensano perchè per loro conta di più la loro pace. Sono pigri e svogliati ma se qualcosa li interessa sanno essere anche precisi e responsabili. Il tipo Nove è una persona calma, amichevole e pratica, caratterizzata da una bontà, semplicità e amabilità naturale. E' molto diplomatico. Sa vedere nei conflitti i punti di convergenza dove metere pace, ma preferisce non dare giudizi. È anche piuttosto influenzabile, si lascia trasportare dalla corrente ed è ambivalente.

IL PERFEZIONISTA CHE USA LA SUA FORZA IRRAZIONALE... LA RABBIA
(enneatipo 10 - Arcano 10)
Questo è un subtipo di E1. Iniziamo qui le evoluzioni dei primi 9 enneatipi, essendo la ruota al numero 10 indica un nuovo ciclo, è un salto di ottava psichico, l'enneatipo 1 incontra la sua prima difficoltà, è un perfezionista che non riesce a capire l'imperfezione (e lì si nasconde la sua imperfezione che non può sopportare: gli manca la misericordia e la comprensione), tipica dei moralisti, grandi riformatori, farisei, spiriti vendicativi, perché sotto i loro istinti pulsa la pretesa con cui sono cresciuti: tutto deve essere perfetto, questo era il comando che gli hanno imposto. Qui l'Arcano della ruota mostra il suo punto più debole: Karma, il ciclo si rivolta contro se stesso e nasce l'IRA, infuriato da quello che considera il male degli altri, anche se ciò che è veramente in gioco è il proprio equilibrio mentale (è l'incontro di 1 con 0, l'occhio del ciclone, la rabbia è la tempesta). La rabbia è la sua arma preferita, ma ogni volta che cade nella sua stessa trappola (si rende conto che la rabbia è qualcosa di imperfetto) cade anche in un profondo sentimento di conflitto (qui il E1 ha ancora salvezza se accetta di avere un'imperfezione), ma i peggiori non lo accettano e fanno dell'IRA un sentimento di Giustizia, quindi non solo devono dimostrare che gli altri hanno torto, ma devono anche essere puniti. Solo così potranno dimostrare che non hanno torto (qui abbiamo l'Inquisizione spagnola come esempio classico), sono quelle persone che non hanno senso di colpa, la colpa è degli altri che sono imperfetti. Qui la ruota è Karma puro, sono Carnefici divini, la ruota come un vortice travolge tutto, se gli altri soffrono, è loro dovuto, se lo meritano. Completamente spietati e implacabili, mettono in moto ingiustizie e atrocità. Sono persone che cercano lavoro nella giustizia (per trincerarsi e nascondere le proprie ingiustizie) e con la loro ragionevolezza riescono a fare le cose più irrazionali. È tipico dei leader politici.

IL VITTIMISMO DEL FORTE... USA LA DEBOLEZZA DEGLI ALTRI
(enneatipo 11 - Arcano 11)
Questo è un subtipo di E2, il suo primo nodo frattale o spirale, è la tipica persona che vuole amore, affetto, ammirazione, ma non essendo matura non sa come chiedere amore. Cosa fanno i neonati per avere calore? piangono. Cosa fanno per attirare l'attenzione? piangono. E per avere la mamma vicina se lei si allontana? piangono ... Qui l'arcano della forza è negativo, loro si dimostrano deboli, persino ipocondriaci, sono dei malati psichici che richiamano con i loro pianti qualcuno che li curi e gli presti totale attenzione. Confondono le cure con l'amore. Vanno pesare il loro impegno: loro si donano agli altri, si consumano per gli altri invece cosa ottengono? malore, stanchezza, malattie. E' una tattica psichica per avere dottori che ti coccolino. Queste persone dentro hanno una grande odio che controllano con un amore per l'umanità ovviamente falso, solo ideale e platonico. Odiano perchè infondo sono vittime di abbandono e cercano nel loro altruismo chi si prenda finalmente cura di loro. Nell'Arcano della forza non sono la forza bensì il leone che si comporta come un muccio sempre bisognoso di cure e in quel modo divora chiunque gli dia un po' di affetto. 
La loro sofferenza fisica è un rimprovero permanente che fa sentire in colpa chi non ha dato amore ed attenzione che avrebbero voluto, specialmente quando erano bambini e bambini rimangono spesso tutta la vita. Queste persone sono una fonte inesauribile di richieste di attenzione, cura, preoccupazione, tutto nel nome dell'amore.

COMPETITIVO E VENDICATIVO PER AMORE ALLA SUA IMMAGINE
(enneatipo 12 - Arcano 12)
Questo è un subtipo di E3. In questa tappa evolutiva, la più bassa del E3, si trova una pulsione psichica la cui sete è quella di vincere sempre, perchè vincere gli da un immagine di sè sublime, adorabile. La ferita portante è di una persona che da piccolo è stato adorato, qui la ferita è per eccesso d'amore piuttosto che per mancanza, costui deve essere da tutti adorato e lotta a qualsiasi prezzo e costo pur di avere il primo posto. Di fatti come non sempre si può vincere per lui le sconfitte sono vendette che si lega al dito. Qui giace l'aspetto negativo dell'Appeso: ha una visuale distorta di se stesso: tutto il mondo è al rovescio secondo lui, mentre lui si sente molto in alto. Non avendo empatia, non gli costa nulla calpestare gli altri pur di arrivare prima al trono, a livelli patologici sono spietati e crudeli, veri psicopatici in cerca di eliminare dalla sua vita tutti coloro che ritengono validi concorrente, perchè non vuole avere rivali. Infatti si circonda spesso di persone mediocre per avere la meglio, non può avere relazioni con persone che siano alla sua altezza. L'appeso indica condanna, perchè questa tipologia quando diventa patologica non hanno morale e fanno qualsiasi azione sia immorale che violenta per non perdere il loro potere. Loro sono degli dei o li adori o ti distruggono ( ti appendono). 

EMARGINATO DA SE STESSO TENDE A SCOMPARIRE
(enneatipo 13 - Arcano 13)
Questo è un subtipo di E4. Ci troviamo di fronte ad una persona la cui ferita portante e fondante è l'essere stato limitato nella fiducia e questa mancanza di fiducia in se stessi lo porta a rinchiudersi, a seppellirsi nel suo mondo, ma anche ad essere differente dagli altri per non smarrirsi. Si sentono strappati dalla vita stessa, la loro invidia è istintiva ma non evidente, vorrebbero avere le possibilità altrui, quelle che a loro fu negata, è una invidia anche sana, nata dall'accorgimento delle loro potenzialità non riconosciute. Questa morte interiore se rimane in quello stadio traumatico diventa un istinto suicida, non per caso è collegato con l'aspetto negativo dell'Arcano della Morte. E' il lato più oscuro del E4, si ritengono dei casi persi, sono molto portati per debolezza a cadere nei vizi distruttivi (alcool, droga, trascuratezza fisica); amano molto l'arte come ossigeno vitale e la vivono come antidepressivi, non di rado vi si trovano anche grandi genialità: musicisti, pittori, oppure monaci che abbandonano tutto e tutti, uno spogliarsi della vita ma inconsciamente la spinta è mortale non vitale come dovrebbe essere nello spirito. Questo enneatipo si sente sempre incompreso, desiderano qualcuno che li colmi di quell'amore che non hanno mai avuto. Riescono anche a concepire la morte come qualcosa di eroico, di romantico, di artistico. Hanno uno spirito malinconico, sempre insoddisfatti e non fanno nulla per uscire da quel dolore esistenziale, in questo sono emotivamente anche masochisti, anche perchè non di rado sono persone speciali, hanno lottato per crearsi una loro singolarità o diversità che li rende davvero anche affascinanti nella loro fatalità. 

LO SQUILIBRIO DELLA TEMPERANZA
(enneatipo 14 - Arcano 14)
Questo è un subtipo di E5. La ferita portante di solito è il rifiuto, si sente non compreso, il mondo l'ha scartato, si sente messo da parte. Per difendersi la psique di questo carattere cosa fa?, crea dentro di sè una stanza dove nascondersi, una stanza psichica si intende, quindi è diviso dentro di sè, ma per creare questa crepa deve fare leva sulla mente e di solito sono persone molto intelligente, dedite ala ricerca, all'analisi, all'introspezione, osservatori nati, Dunque si difendono dalla realtà creandone un altra interna (di fatto spesso troviamo persone schizoide e di comportamento molto autistico), ma diciamo che sono così geniali che per non affrontare quel vuoto interno lo arredano, non hanno più paura della caverna perchè ci fanno una suite dentro. Il trauma all'inizio è rimediabile, il problema è quando il loro isolamento diventa assoluto, allora il rischio è di una vera scissione mentale: schizofrenia e psicosi. Se varcano il vuoto non vogliono più aiuto, loro si sentono benissimo nel loro buco nero, come vedete hanno il peggio della negatività della temperanza: lo squilibrio. Loro sono stati rifiutati e ripagano divorandosi con totale avarizia il mondo nella loro indifferenza. Sono avari non nelle cose e nella materia ma nel moto psichico: non hanno abbandonato la realtà anzi la conoscono benissimo, ma da proiezione delle loro sofferenza nel mondo reale e questo li porta al distacco totale

LA PAURA CHE HA IL DIAVOLO
(enneatipo 15 - Arcano 15)
Primo subtipo del E6, il suo lato più nascosto e debole, la sua ombra è la paura, ma l'arcano del diavolo ci rivela una luce diversa: non è avere paura del diavolo ma scoprire di cosa avrebbe paura il diavolo? Ha paura che scoprano che non c'è nulla da temere in lui. Infatti la ferità portante del E6 è la richiesta che le è stata fatta di essere un modello, integro, leale, un esempio (come al diavolo, l'angelo più luminoso), ma senza un perchè questa pretesa diventa una costrizione. 
Attenzione a questo gioco sottile e contraddittorio: vogliono l'aiuto degli altri ma non sono chiari, non dicono quello che vogliono e invece di chiedere aiuto si lamentano, in questo modo gli altri si sentono in colpa senza motivo e finiscono per essere indotti per punire il lamentoso, così la relazione diventa masochista. Sono persone che cercano la sconfitta e poi ti danno il senso di colpa per averle sconfitte in modo che tu le tratti sempre male e si godano queste aggressioni contro se stesse. A loro piace soffrire non a causa del masochismo, ma perché pensano che così attirano qualcuno per consolarli e stimarli. Ecco la trappola diabolica: fanno qualcosa di male non perché sono cattivi ma perché vogliono essere puniti, si sentono sempre in colpa per non essere un modello, non pensano mai di essere leali come avrebbero dovuto. Ma il circolo vizioso è infernale perché giustamente puniti fanno sempre sentire in colpa chi gli sta vicino (come il diavolo che ti fa sentire in colpa senza che tu abbia fatto ancor nulla): "Guarda, mi tratti male ma non ho fatto niente di che, ma non importa io amo tu lo stesso" e con quell'amore hanno incatenato l'altro che non vuole essere così cattivo da abbandonarli. Questa soddisfazione del E6 è nevrotica, senza tale soddisfazione diventerebbero violenti e crudeli con se stessi, autodistruttivi perché il mondo non merita la loro lealtà.


LA CADUTA DELL'IMPAVIDO IMPRUDENTE
(Enneatipo 16 - Arcano 16)
Il primo subtipo dell'eneatipo 7, l'audace senza paura disposto a fare qualunque esibizione, persino imprudente e pericolosa, pur di mettersi in mostra e farsi non solo valere ma soprattutto amare ed apprezzare.  Più che un coraggioso è un avido emozionale che vuole salire sempre in alto, il più in alto possibile, per lui la caduta della torre è l'opportunità di fare un Bungee jumping. La loro avidità li porta a divorare lo spazio altrui, essere protagonisti, ma in quel modo consumano amicizie, fiducia, simpatie, restano soli e non sanno dove aggrapparsi, non resta loro che la caduta della loro Torre di presunzione e lo dimostrano con l'angossia un pò isterica di sentirsi perseguitati dal destino. Si sentono come se la loro angoscia li stesse letteralmente inghiottendo. La Torre li crolla addosso. E' un tipo di persone che cercano il rischio, il pericolo, l'adrenalina, perchè il terrore che sentono dentro è ancor maggiore e azzardando la vita si sentono sollevati dal peso interiore, non sono coraggiosi come si pensa bensì disperati e all'orlo della follia. La ragione è che questi  E7 si sono abitualmente abbandonati a una vita esteriorizzata di esperienze e stimoli sempre crescenti e, di conseguenza, diventano individui totalmente non attrezzati per contattare se stessi, sperando che non ci fossero conseguenze negative per il modo superficiale in cui vivevano, invece sono saliti troppo in alto senza fondamento come Icaro con ali di cera, non li resta che cadere. 

DALLE STELLE ALLE STALLE
(Enneatipo 17, arcano 17)
Il primo subtipo dell'enneatipo 8, il ciclo lo porta ad affrontare il primo nodo a spirale di vibrazioni e ci troviamo con un E8 nevrotico, altezzoso come un stella, guarda tutti dall'alto in basso, con arroganza, manie di grandezze alle stelle, il suo difetto è uno forte spinta megalomane. Ma non ved ei frutti della sua luminosità, lui non illumina ma acceca gli altri, è distruttivo, sono stelle cadute. I suoi principi di costruir si ribaltano quando vede che non è appoggiato ed inizia a distruggere: rapporti, relazioni, amicizie, progetti lavorativi...ecc. Non essendo stato capace di identificarsi con nessuno proprio per questo è capace di sacrificare tutti pur di sopravvivere. L'unico appiglio della loro salvezza è che snao attendere e l'attesa può diventare speranza attraverso il risveglio interiore, una nuova luce, una nuova stella. 

ECLISSATI  DALLA LUNA
(Enneatipo 18, arcano 18)
Il primo subtipo del E9 è quando si scopre nell'abisso, nel bisogno del cambiamento, di fronte ad una decisione imminente, dunque si sentono sotto una pressione da cui non possono fuggire e il mondo li crolla addosso. Il loro istinto è sempre quello di nascondersi come lo struzzo. L'unico modo che hanno per sopravvivere è inventarsi un altra personalità o incarnare in un altra persona quello che vorrebbero essere o fare, in questo modo sanno coinvolgere gli altri per farsi non tanto aiutare ma delegano totalmente i loro doveri sicchè un altro possa compierlo al loro posto. Loro vivono in un sogno ma non sono il sognatore per questo sono anche insoddisfatte persino quando riesco ad avere qualcosa. Nella vita di coppia sono eterni bambini, come amici sono una palla al piede per gli altri da trascinare. Non si apprezzano e soffrono per non essere apprezzati, brillano come la luna ma non di luce propria, sono trascurati nel senso che non hanno una reale autostima eppure sanno di avere tante potenzialità ma si sentono nessuno, questo noi lo definiamo eclisse lunare o caratteriale: il tuo malessere copre la tua stessa luce. L'aspetto negativo proprio della luna: essere abbagliati 

IL SOLE CHE BRUCIA TANTO E RISCALDA POCO
(Enneatipo 19, arcano 19)
Il secondo subtipo o ciclo del E1, qui il perfezionismo ammortizza l'ra ma resta ossessionato da ciò che non può controllare, quindi agisce compulsivamente, si sentono inconsciamente controllati più che mai dai loro impulsi irrazionali, ma non riescono a riconoscerlo perchè sotto questo loro nervosismo si nascondono i sentimenti e impulsi repressi che non si sono lasciati affrontare (è la loro ombra, i loro demoni) la loro perfezione è una diga che tiene a vada i loro demoni che si negano guardare in faccia. L'arcno die Tarot negativo che li tormenta è il sole: bruciano di odio, disprezzo, nervosismo e di giustificano nelle debolezze ed imperfezioni reali altrui e del mondo che li circonda. Non riscaldano, ma bruciano (L'aspetto negativo del sole). Non potendo controllare gli altri si progettano a controllare le cose che fanno o hanno gli altri: la pulizia e l'ordine sono due delle più grandi manie di questa nevrosi tipica dell'sipirazione del perfezionista. 

L'AMORE COME RICATTO
(Enneatipo 20, Arcano 20)
Questo è il secondo ciclo o subtipo del E2, qui tutto il suo amore e la sua bontà agisce in un altro modo, altrettanto nevrotico: usa l'amore come esca per dominare gli altri, prima si dona, ti fa vedere un bontà divina, ti inonda di favori e piaceri (o meglio poi vedrai che ti sta legando alle sue catene) e poi quando sei psicologicamente dipendente e compromesso, inizia la sua manipolazione e ricatto :  "guarda quello che ho fatto per te... senza tutto quello che ho fatto non ce l'avresti fatta... dovresti essere riconoscente e fare almeno qualche piccolezza per me...etc", è il lato oscuro dell'arcano del Giudizio, sembrava farti del bene, farti vivere, risorgere, invece poi ti succhia, diventi soggetto al suo favore, la tua riconoscenza è la tua tomba. 




















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