4 IMPERATORE


L'IMPERATORE
Dopo 'Imperatrice , che regola la creazione interiore, viene l'Imperatore che tiene on ordine la creazione esterna. Mentre l'Imperatrice si trova nella parte alta dell'albero della vita l'Imperatore invece si trova in basso, perchè così in cielo come in terra, Lui deve svegliare la sua forza (come la Kundalini) e farla risalire alla ricerca di lei (l'amore). Lo stemma dell'Imperatore ha l'aquila (deve volare in alto verso di lei) mentre lei aveva la colomba (Pace raggiunta). Lui è il principe di questo Mondo, lei è la principessa dell'altro. Egli corrisponde al Demiurgo dei platonici e al Grande Architetto dei massoni. Mentre Lui regge uno scettro con la mano destra, lei lo fa con la mano sinistra, ma lui lo tiene dritto in segno di imposizione, lei inclinato deposizione, quindi lui impone lei depone. Il simbolo è lo stesso per cui lui ha in mano non il mondo ma lei, l'anima del mondo e mostra che l'Imperatore s'ispira alle aspirazioni sublimi dell'Imperatrice, poiché egli è,
sulla terra, il realizzatore dell'idea divina.
La gamba incrociata dell'Imperatore e la braccia distese a triangolo formano il simbolo alchemico dello Zolfo, il che significa il cuore che deve bruciare per salire a Lei. Infatti lui porta al collo una collana con l'immagine del sole e della luna incorporata: è la ragione che riesce a cogliere il senso dell'emozione, Lui capisce Lei.  L'imperatore guarda a sinistra e la sua posa è di profilo, molto sicuro, quasi rilassato, ma in realtà è vigile, lo sguardo al passato è cogliere l'insieme, mentre non si guarda le spalle, sono protette dal trono. La sua Barba bianca è la purezza del suo agire.

IL LATO OSCURO DELL'IMPERATORE
Quando non è illuminato dall'amore (Imperatrice) prende la via della distruzione (quella a sinistra), si vende e vende il suo popolo non prima di schiavizzarlo. Despota, tiranno, amante del lusso, dei piaceri e del progresso assolutamente ed esclusivamente materiale (tipico dei governanti odierni). Abuso di potere il suo più grande difetto da regnante.

LA VIA DELL'IMPERATORE
Via ammiraglia (comprendere la profondità)
Unisce Netzach a Yesod (7-9)
Arcano maggiore: Imperatore
L'imperatore si avvia verso la Vittoria (Netzach) ma sa di vincere soltanto sulla strada dell'amore, della pace e della devozione, quella di destra. E' quella linfa interna nostra che cerca l'unione con il divino (lui cerca la sua Imperatrice), ma come vedremo prima di arrivare all'imperatrice (principio femmine) l'imperatore (principio maschile) potrebbe attraversare o imbattersi o essere ostacolato da altre vie. L'Imperatore per percorre un sentiero che va da Yesod (la fondazione del suo regno) verso Netzach (la vittoria). Ciò che tiene uniti (così in cielo come in terra) l'Imperatore in basso e l'Imperatrice in alto è che lui si rispecchia nella via della stella, attraverso il Sefirot invisibile della consapevolezza (quello che sta proprio sotto l'Imperatrice). Nella stella lui vede Lei e Lei illumina lui (nel capo della corona l'imperatore ha proprio come l'Imperatrice delle stelle).
In altre scuole la via dell'Imperatore si trova in alto, esce dall'Imperatrice e dal Papa, ma questo alternativa implica che l'Imperatore resti in alto (burocrazia) e non scenda in basso (la pratica reale della vita quotidiana) e resti al servizio del Papa e dell'Imperatrice in maniera dispotica e politica, come è successo con i governi medioevali incastrati sotto l'influsso della Chiesa.
Ci sono alla base 2 vie, quella del sole perchè è carica di Luce, è energia vitale nel corpo e la verità nell'anima, accanto alla via dell'Imperatore, la forza maschile che va su quel vertice in cerca dell'imperatrice che sta in alto. Questo è simile allo Yoga che risveglia il Kundalini attraverso il re-indirizzamento delle sue energie sessuali. 
L'imperatore si avvia verso la Vittoria (Netzach) ma sa di vincere soltanto sulla strada dell'amore. E' quella linfa interna nostra che cerca l'unione con il divino, ma come vedremo prima di arrivare all'imperatrice (principio femmine) l'imperatore (principio maschile) potrebbe attraversare o imbattersi o essere ostacolato da altre vie. 
Se c'è armonia il sole va proprio verso lo Splendore (Hod) questo sta a significa che la luce che giace nell'inconscio (Yesod) vi avvia verso la coscienza superiore: è la lungimiranza, le larghe vedute, i chiari ragionamenti, i lucidi sentimenti, questa è la via del sole.


IMPERATORE (Tarot Luis Royo)
“Il giovane parte all'avventura, uccide il drago e trova il tesoro che ridà vita a una cultura morente. In seguito al ritorno dell’eroe, il regno si trasforma e torna a vivere una volta ancora, mentre il giovane eroe diventa il nuovo Sovrano.” Così James Hillman ci descrive l'archetipo del Sovrano che sta per l'Imperatore negli Arcani. E' il principio maschile psichico in tutti noi, ordinatore, intraprendente, che dà stabilità, infatti ha il numero 4, punti cardinali di riferimento, mura di una casa, il quadrato in quanto ordine e legge, equilibrio in quanto raduna gli elementi della natura. Lui è pronto all'azione, senza questa disponibilità si diventa soltanto politici, chiacchiere e l'Imperatrice diventa isterica, lunatica, falsi mistici, teorici. Lui è al servizio dell'Imperatrice e non il contrario, infatti il suo scudo è l'aquila di lei (dietro un grande uomo si nasconde sempre una grande donna).

IMPERATORE (Rich Black Tarot)
L'imperatore è la forza di volontà, è l'ottimismo che cerca di realizzare i sogni dell'Imperatrice, è la spinta che incarna, materializza, realizza. Nell'albero della vita è lui che concilia l'arcano del Matto con l'Imperatrice, cioè è quella dimensione di sano divertimento che rende lo spirito fine, regale, sarcastico ma mai futile. E mentre l'Imperatrice si abbina col Matto, l'Imperatore si concilia sempre con il Mago, queste sono le carte di miglior abbinamento, perchè l'Imperatore senza la saggezza del Mago diventa facilmente un esaltato, un protagonista, un politico e il regno cadrebbe in rovina.

IMPERATORE (The Hermetic Tarot di Godfrey Dowson)
L'imperatore quando cadde vittima della sua Ombra (e cioè l'amore mancato dell'Imperatrice) il suo regno va in rovina, è la nostra volontà distruttiva, affarista, materialista, abuso di potere, ricerca soltanto del piacere fine a se stesso. Crede di sapere tutto, confonde il suo potere con la conoscenza e diventa arrogante, intransigente e maniaco di una perfezione inesistente. Questa è una delle ombre più pericolose per lo spirito umano, ahimè, di cui le più frequenti vittime sono i governanti di questo mondo, i capi politici.



MEDITAZIONE SUL NUMERO 4
Il numero 4 rappresentava la giustizia e l'ordine. In geometria è rappresentata dal quadrato, dalla croce ottenuta da due rette perpendicolari fra loro o dalla base quadrangolare del cubo.  Geometricamente, quattro punti che non giacciono sullo stesso piano formano un tetraedro, una piramide con quattro facce triangolari, il cui volume si estende nelle 3 dimensioni. Queste figure rappresentano unità di costruzione, solidità e misura. Pensiamo ai quadranti ottenuti in un cerchio grazie a due rette perpendicolari: sono uno spazio definito, limitato, con confini precisi.
Uno status speciale agli occhi dei pitagorici, veniva conferito al numero 4, in quanto strettamente connesso al numero 10, che rappresenterebbe il tutto. Infatti il numero 10 sarebbe il risultato della somma di 1+2+3+4 poichè riunisce i numeri che rappresentano: l'unicità, la polarità, l'armonia, la realtà spaziale e materiale, che Pitagora definì "Tetraktis". L'etimologia del termine significa "numero triangolare". Il quattro, il simbolo della terra e della spazialità terrestre, dei confini esterni naturali, della totalità minima e dell'organizzazione razionale.
- 4 sono i punti cardinali fondamentali per l'orientamento e danno ordine e fermezza al mondo.
- 4  sono gli elementi della materia: aria, fuoco, terra ed acqua.
- 4 gli stati della materia: solido, igneo, liquido e gassoso.
- 4 sono gli stati a livello psicologico: sensibile, emotivo, razionale ed intuitivo.
- 4 sono i semi delle carte: cuori, quadri,  fiori e picche oppure coppe, denari, spade e bastoni.
- 4 sono gli evangelisti: Marco, Matteo, Luca e Giovanni.
- 4 le virtù cardinali: forza, giustizia temperanza e prudenza.
- 4 sono gli arti del corpo.
- 4 I fiumi del Paradiso: Tigri, Eufrate, Pison ed Avila
- 4 le scienze iniziatiche: Cabala, Alchimia, Magia ed Astronomia
- 4 ciclo alchemico: Riscaldamento, evaporazione, raffreddamento e condensazione.
- 4 sono le stagioni: inverno primavera, estate ed autunno
- 4 sono le qualità essenziali atmosferiche: freddo caldo secco ed umido.
- 4 le fasi della luna: Vecchia, crescente, Nuova e calante
- 4 le fasi della vita: Infanzia, giovinezza, adulta e vecchiaia
- 4 le attività del pensiero: Arte, filosofia, scienza e spiritualità
- 4 sono i temperamenti: flemmatico, collerico, sanguigno e malinconico.
- 4 sono gli astronomi: 
Arato il globo celeste greco
Manico il libro romano
Tolomeo il compasso egiziano
Al-sufi la sfera araba



L'IMPERATORE E IL NUMERO 4
Il numero 4 è il simbolo perfetto dell'Imperatore: cerca l'ordine, lo spazio quadrato è rappresentazione di costruzione, di conquista, di espansione e perfezione. 
L'imperatore cerca di mantenere la stabilità donde il 4 come simbolo numerico della materia (gli elementi), dell'orientamento (nord-sud, est-ovest). Il suo impegno è focalizzato sulla realizzazione della propria sicurezza economica. Il 4 inizia a focalizzare e a disciplinare i suoi sforzi con un obiettivo primario la realizzazione in ambito sociale e lavorativo ma anche crearsi una famiglia o una comunità o una comitiva, desidera sentirsi utile portando il frutto del suo lavoro. Diventa anche messaggero di verità e giustizia essendo consapevole di essere parte del tutto. Le persone caratterizzate da esso sono persone “solide”, ben radicate, coi piedi per terra, ma sono anche pesanti, monotoni e uniformi. Tuttavia, spesso sono squassati da esplosioni di violenza incontenibile, come la terra è sconvolta da terremoti e con motivazioni a volte occulte. Lavoratori instancabili oppure pesanti. 

LA FORZA INTERIORE
L'imperatore a livello psicologico incarna in noi la forza della volontà. Tutte le forme d'azione si verificano attraverso il potere della Volontà.
Ciò è ovviamente collegato anche al concetto di auto motivazione
che l'Imperatore esemplifica sia internamente che esternamente. 
Egli è un individuo che ama una sfida e qualunque cosa sia difficile è
eccitante e fa parte del suo gioco integrale. Quando si va agli estremi
l'imperatore può diventare tirannico e lanciarsi sull'opposizione,
prendersi cura di nessuno tranne quelli che lo aiutano a farsi strada e loro
possono essere scartati quando il suo compito e completato. A questo livello può essere
invadente e arrogante ma ci riuscirà. Ecco perchè nello zodiaco assume la forma dell'ariete, testardo, caparbio, intraprendente, sempre all'azione. 
C'è anche molto della spavalderia della giovinezza in lui che lo aiuta anche a raggiungere l'obiettivo che ha pronto per se stesso. In questo aspetto l'archetipo del costruttore quando assume sembianze negative passa ad essere un tiranno, l'ombra del costruttore è il Prigioniero. 


IMPERATORE PRIGIONIERO
Quando l'imperatore non è in equilibrio diventa prigioniero della sua stessa forza e potere. Persone con schemi rigidi, molto quadrati, intransigenti. Incentra tutto sul materialismo e il dominio altrui, l'ansia di non avere mai abbastanza, dell'avidità. E' prigioniero delle sue solite abitudini, delle regole intoccabili, quindi ha schemi mentali fissi, pauroso dei cambiamenti, di nuovi rapporti di nuove sfide o rapporti. Prigioniero di tradizioni morte, di rapporti arrugginiti, di pensieri incalliti. 


LA PORTA , DALET
Quarta lettera  di molti alfabeti semitici come il fenicio, l'aramaico, l'ebraico, il siriaco. Graficamente la lettera è basata su un glifo degli alfabeti della media Età del Bronzo, probabilmente chiamato dalt, cioè porta. Nel mondo spirituale è la porta attraverso la quale si entra nella creazione veros tutti i 4 venti, spazi o direzioni ma anche la porta attraverso la quale si esce a duna altra dimensione trascendentale e mistica con 4 mondi che sono: emanazione, creazione, formazione ed azione. La gematria di dalet è quattro. Quattro rappresentano le Matriarche: Sarah , Rebecca , Rachel e Leah . Rappresenta anche i quattro mondi creati come spiegato nella Kabbalah : Atzilus , Beriah , Yetzirah e Asiyah . Inoltre, dalet indica i quattro elementi fondamentali della Creazione: fuoco (energia), aria (gas), acqua (liquido) e terra (solido). Nel Tarot è l'Imperatore il chiamato a varcare le porte e conquistarle. 





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