GLI ARCANI IN STAIRWAY TO HEAVEN


LA PASSIONE DEI LED ZEPPELIN PER L'ESOTERISMO

(Nella foto Jimmy Page fa l'Eremita e Robert Plant il Sole negli Arcani dei Tarot)

Molti gruppi musicali hanno nascosto nelle loro canzoni della letteratura, dei segni misteriosi, alcuni persino fanno riletture bibliche di alcuni brani evangelici, altri invece hanno creato quello che gli stessi artisti affermano di non aver mai avuto l'intenzione di dire: tipo messaggi subliminali ascoltando le canzoni al rovescio e stregonerie di ogni genere. Led Zeppelin sono uno di questi: hanno nascosto tanti messaggi esoterici nei loro testi, nelle loro firme, ma hanno anche negato di aver voluto scrivere al rovescio dei testi messaggi satanici come molti moralisti affermano. Ben sappiamo quanto fosse quasi ossessionante la passione di Jimmy Page per la filosofia del tarotista ed esoterista Aleister Crowley: ha acquistato il maniero chiamato Boleskine House (sul lago di Loch Ness). Jimmy Page aprì inoltre una libreria di occultismo a Londra chiamandola The Equinox, ispirandosi probabilmente all’opera di Crowley The Equinox of Gods («L’equinozio degli dèi»). Chiamò una delle sue figlie col nome di Lilith, in comune con una delle figlie di Crowley, ma ben si sa sia la seconda Eva (Regina dei demoni). Page suonava la chitarra con l'archetto del violina (come lo si vede nella foto imitando il Tarot dell'Eremita) perchè Crowley sosteneva, nella sua opera “Magick”, che il violino fosse tra gli strumenti preferenziali dei maghi durante le evocazioni. 

LED ZEPPELIN IV
Il quarto album in studio dei Led Zeppelin, pubblicato l'8 novembre 1971 dalla Atlantic Records, è privo di un titolo ufficiale. 


Al posto dei nomi degli integranti del gruppo ci sono 4 simboli esoterici: Il simbolo ZoSo – sebbene Page abbia asserito che non è un simbolo pensato per esser letto come una parola – è proprio quello di Jimmy Page ed è una runa che indica i pianeti di Saturno e Capricorno. Il secondo simbolo, la triquetra o trìschele, è di John-Paul Jones, polistrumentista dei Led Zeppelin. Rappresenta la Sacra Trinità cristiana e, in altri culti, l’unione di tre elementi: mente, corpo e anima. Il terzo simbolo è del batterista John Henry Bonham ed è ispirato dalla versione di Aleister Crowley del Tarocco dello Ierofante che al posto delle 3 croci ha 3 cerchi e sono la trinità egizia:  tre anelli congiunti, simbolo dei tre eoni di Iside, Osiride ed Horus. L’ultimo simbolo è quello di Robert Plant, corrispondente alla piuma di struzzo di Ma’at, dea egizia della giustizia e dell’equità. Ma cosa rappresenta la copertina dell'album? 

LA COPERTINA
La parola copertina è ambigua perchè da una parte indica coprire, nascondere ma d'altra parte negli album di musica sono come una finestra che si apre per mostrare il suo contenuto interno della musica. In questa copertina dei Led Zeppelin c'è un muro cadente dove si vede ancora appeso un quadro con un uomo anziano che porta alle spalle la legna. Jimmy Page disse al riguardo: "C’è il vecchio contadino e i blocchi di cemento che vengono giù. È un modo per dire che dovremmo proteggere la terra, non stuprarla o depredarla... rappresenta il cambiamento che si verifica nell’equilibrio". Infatti il vecchio con la legna sulle spalle richiama proprio la carta dei Tarot del 10 di bastoni che significa "Senso di responsabilità, pienezza, grande impegno ma soddisfacente" quando si è raggiunta la fine di un ciclo, di un periodo di sacrificio. C'è la raccolta (la legna), il frutto di tutta una stagione. Ma quando si raggiunge una metà c'è da fare i conti poi con le conseguenze di questo adempimento. Cosa capita ad una persona che raggiunge la consapevolezza e l'illuminazione? Ecco la grande responsabilità dell'Eremita, Tarot numero 9 che si trova appena aperta la copertina: 

LA SCOPERTA DELLA COPERTINA
Ecco di nuovo l'uomo anziano, non ha più la legna ma un bastone, simbolo di forza, potere, non è più legna da ardere ma ha con sè una lanterna e si erge sull'abisso della sua anima. Dentro la lanterna c'è una stella di Davide a 6 punte. L’Eremita ha raggiunto le vette spirituali delle profondità della psiche umana ed è pronto a condividere la propria saggezza con gli altri, ma i suoi segreti non sono per tutti, bensì solo per coloro che li ricercano davvero. La conoscenza del saggio però è molto pericolosa, è sempre in bilico, può essere sempre tentato di superbia, la si chiama l'ombra, la nostra immagine speculare ed ecco qui un altro mistero dell'album e la sua copertina: 

LA NOSTRA IMMAGINE SPECULARE
L’immagine dell’Eremita nell’album occupa due pagine dell’opuscolo. Affiancando ad essa una copia speculare si ottiene la figura di una testa con due corna che non è altro che la testa della Bestia, sì il nostro demone, la nostra Ombra, l'alter Ego, l'AntiCristo e via dicendo. L'eremita allora sta a reggere sotto di sè una forza, è padrone di se stesso, sa controllare il suo istinto selvaggio, ama il suo nemico. Questa testa però la troviamo anche nei Tarot in una carta che ci da un indizio importantissimo per seguire il percorso di lettura: 

TRA IL VALORE E IL PREZZO
La testa della Bestia su cui l'Eremita poggia e domina su tutto il promontorio, la troviamo nel Re di Denari per ben 3 volte (3 numero trinitario, divino) che nel suo aspetto negativo significa "Superbia, autoritarismo, voglia di potere", è una carta di successo mondano, somma realizzazione, soddisfazione materiale ed alta ambizione; assomiglia molto al re Mida che tutto ciò che tocca diventa oro, proprio come la Dama della canzone che andremo ad analizzare (Stairway to heaven). Quindi mentre l'eremita domina su se stesso ed è padrone di sè delle sue passioni e degli abissi della sua psiche volendo avere discepoli liberi, il Re di Denari vuole dominare gli altri, il mondo e fare dei sudditi schiavi. 



Stairway to Heaven

There’s a lady who’s sure
All that glitters is gold
And she’s buying a stairway to Heaven.

When she gets there she knows
If the stores are all closed,
With a word she can get what she came for.
Ooh, ooh, and she’s buying a stairway to Heaven.

There’s a sign on the wall
But she wants to be sure
‘Cause you know sometimes words have two meanings.
In a tree by the brook
There’s a singbird who sings
Sometimes all of our thoughts are misgiven.
Ooh, it makes me wonder…
Ooh, it makes me wonder.

There’s a feeling I get
When I look to the west
And my spirit is crying for leaving.
In my thoughts I have seen
Rings of smoke through the trees,
And the voices of those who stand looking.
Ooh, it makes me wonder
Ooh, it really makes me wonder.

And it’s whispered that soon
If we all call the tune
Then the piper will lead us to reason.

And a new day will dawn
For those who stand long
And the forests will echo with laughter.

If there’s a bustle in your hedgerow
Don’t be alarmed now,
It’s just a spring clean for the May Queen.
Yes, there are two paths you can go by
But in the long run
There’s still time to change the road you’re on.
And it makes me wonder.

Your head is humming and it won’t go
In case you don’t know,
The pipers calling you to join him.
Dear lady, can you hear the wind blow,
And did you know
Your stairway lies on the whispering wind.

And as we wind on down the road
Our shadows taller than our soul.
There walks a lady we all know
Who shines white light and wants to show
How everything still turns to gold.
And if you listen very hard
The tune will come to you at last.
When all are one and one is all
To be a rock and not to roll.

And she’s buying a stairway to Heaven.

Scala per il Paradiso

C’è una signora sicura
Che tutto ciò che luccica è oro
E sta comprando una scala per il Paradiso.

Lei sa che quando ci arriva
Se i negozi sono tutti chiusi,
Con una parola può ottenere ciò per cui è venuta.
Ooh, ooh, e sta comprando una scala per il Paradiso.

C’è un segno nel muro
Ma lei vuole essere sicura
Perché sai, a volte le parole hanno due significati.
In un albero vicino al ruscello
C’è un uccello che canta.
Certe volte tutti i nostri pensieri ci mettono dubbi
Oh, mi viene da pensare…
Oh, mi viene da pensare.

C’è un sentimento che provo
Quando guardo a occidente,
E il mio spirito piange per andarsene.
Nei miei pensieri ho visto
Anelli di fumo attraverso gli alberi,
E le voci di coloro che stanno guardando.
Oh, mi viene da pensare
Oh, davvero mi viene da pensare.

E si sta sussurrando che presto
Se tutti lo decidiamo
Allora il pifferaio ci condurrà alla ragione*.

E un nuovo giorno vedrà l’alba
Per quelli che resteranno,
E le foreste echeggeranno di risate.

Se c’è un trambusto nella tua siepe
Non allarmarti ora,
Sono solo le pulizie di primavera della Regina di Maggio
Sì, ci sono due percorsi che puoi prendere
Ma a lungo termine
C’è ancora tempo per cambiare la strada in cui ti trovi.
E mi viene da pensare.

La tua testa sta ronzando e il ronzio non se ne andrà
Nel caso non lo sapessi,
Il pifferaio ti sta chiamando a seguirlo
Cara signora, riesci a sentire il vento soffiare
E sapevi
La tua scala giace sul vento che sussurra.

E mentre andiamo avanti per la nostra strada
La nostra ombra è più alta della nostra anima
Lì cammina una signora che tutti conosciamo,
Che brilla di luce bianca e vuole mostrare
Come tutto diventa d’oro
E se ascolti molto attentamente
La melodia finalmente arriverà a te
Quando tutti sono uno e uno è tutto
Per essere roccia e non rotolare.

E lei sta comprando una scala per il Paradiso.


Adesso iniziamo con l'analisi del testo in chiave Tarot:

There’s a lady who’s sure
All that glitters is gold
And she’s buying a stairway to Heaven.

C’è una signora sicura
Che tutto ciò che luccica è oro
E sta comprando una scala per il Paradiso.

Nei Tarot è di massima importanza lo spazio nella simbologia quindi la prima cosa da vedere in queste due Signore è che si danno le spalle, non si guardano, hanno orizzonti diversi, la prima è la Regina di Denari, il materialismo, quella che crede di poter comprare tutto, anche il paradiso con mere risorse umane, infatti come il Re Mida per lei tutto ciò che luccica è oro, sempre alla ricerca di denaro, di potere, ha in mano una moneta che però è il vecchio pentagono alchemico, non il prezzo ma il valore delle cose che lei non vede. Robert Plant avrebbe spiegato questi versi dicendo che si tratta di «una donna che otteneva tutto ciò che desiderava senza restituire nulla in cambio». Infatti la sua antagonista è l'Imperatrice, colei che governa se stessa, il mondo interiore, per lei luccica anche il buio su cui governa e non ha bisogno di scale perchè non deve salire ma scendere negli abissi dell'inconscio umano. 

When she gets there she knows
If the stores are all closed,
With a word she can get what she came for.
Ooh, ooh, and she’s buying a stairway to Heaven.

Lei sa che quando ci arriva
Se i negozi sono tutti chiusi,
Con una parola può ottenere ciò per cui è venuta.
Ooh, ooh, e sta comprando una scala per il Paradiso.

Arrivismo si chiama oggi a livello materialista l'ambizione, il Carro nei Tarot nella negatività è un carro armato che apre porte, sfonda muri, è la forza dei potenti, donde Imperatore che fa le veci di Dio in terra e con una parola (legge) può ottenere tutto ciò che vuole. Qui la Dama è la società, l'economia, la vanità, l'Ego umano eclissato dal suo femmineo spirituale quindi diventa maschio: prepotenza e forza bruta. Infatti nel versetto seguente della canzone il Carro diventa la Ruota, mentre l'Imperatore si trasforma in Diavolo:

There’s a sign on the wall
But she wants to be sure
‘Cause you know sometimes words have two meanings

C’è un segno nel muro
Ma lei vuole essere sicura
Perché sai, a volte le parole hanno due significati.

Nei Tarot la Ruota è un segno che spesso non è chiaro, non sai da che parte gira, se a favore o contro, ma invita al cambiamento da cui comunque non puoi sfuggire. La Ruota ti indica che non la puoi dominare, è lei che indirizza il percorso del tempo,  ma ciò dev’essere inteso positivamente, perché accettare ciò significa aprirsi a nuove prospettive. Il diavolo sta per l'ambiguità che noi spesso accettiamo, perchè ci fa comodo, quando in verità sappiamo che al retta via è altrove, sta quindi a noi decidere se usare questo doppio gioco a favore nostro o contro gli altri e le due cose non possono coincidere (infatti se guardate la carta del diavolo lui è libero nella misura che soggetta ed incatena le sue passioni umane).

In a tree by the brook
There’s a singbird who sings
Sometimes all of our thoughts are misgiven.
Ooh, it makes me wonder…
Ooh, it makes me wonder.

In un albero vicino al ruscello
C’è un uccello che canta.
Certe volte tutti i nostri pensieri ci mettono dubbi
Oh, mi viene da pensare…
Oh, mi viene da pensare.

La ruota ha il suo effetto, la canzone gira su un altro scenario: la natura dove l'Arcano delle Stelle (il Paradiso che vogliamo in modo sbagliato raggiungere con le scale) si trova per Terra, nelle cose semplici, simboleggiati negli elementi della natura stessa: un albero (terra) un uccello (aria) un ruscello (acqua) e il canto (Fuoco) dell'anima che richiama al cambiamento, donde l'apparire del Mago, colui che nei Tarot inizia a riflettere, a pensare, a mettere tutto in dubbio per avere certezze e risposte. In inglese il verbo che si usa è meraviglioso cioè "makes me wonder" mi fa pensare è una traduzione molto spicciola, riduttiva, il verbo "wonder" dice di più: è meravigliarsi, stupirsi, vedere un qualcosa di immenso (wondeful=meraviglioso) come avviene spesso con la visione dei mistici tipica del Mago in questione. Infatti da qui in poi nella canzone il cantante inizia a parlare in prima persona, parla con se stesso quindi appare il matto e si sente matto:

There’s a feeling I get
When I look to the west
And my spirit is crying for leaving.

C’è un sentimento che provo
Quando guardo a occidente,
E il mio spirito piange per andarsene.

Nei Tarot il Matto è colui che ha perso tutto tranne la ragione, il momento della svolta, del cambiamento quindi di cambiare vita, rotta ed inizia il viaggio iniziatico e mistico. Nei Tarot di Crowley di cui Jimmy Page è seguitore, il Matto guarda proprio verso Ovest, luogo dove tramonta il sole, è una metafora della fine di una tappa, del lasciar cadere ed abbandonare la vecchia via o giornata. Ricordiamo anche che il Sole sorge ad Est, per questo l’Occidente è anche associato a Satana da Crowley, le Ombre, luogo dove gli iniziati si rivolgono, non l'oriente (Dio= la Luce), perchè i mistici cercano prima il loro lato oscuro, i loro difetti, la loro rovina interiore. E' un cammino di follia ovviamente ma è quello più sincero e veritiero. I moralisti cercano la virtù e il bene ma a mala pena ci arrivano perchè sono eclissati dalla loro Ombra che non vogliono affrontare. Cosa fa il mistico nella sua follia? diventa Eremita

In my thoughts I have seen
Rings of smoke through the trees,
And the voices of those who stand looking.
Ooh, it makes me wonder
Ooh, it really makes me wonder.

Nei miei pensieri ho visto
Anelli di fumo attraverso gli alberi,
E le voci di coloro che stanno guardando.
Oh, mi viene da pensare
Oh, davvero mi viene da pensare.

L'eremita è il solitario, colui che pensa e i suoi pensieri si materializzano, ed ecco gli anelli di fumo, sono le sue preghiere, le sue analisi, le sue intuizioni... gli alberi indicano di nuovo il contatto con la natura come di solito vivono i mistici e le voci che lo stanno a guardare è l'intreccio psichico (voci che guardano, voci con occhi, voci visive) di chi si addentro nella introspezione e scopre il mondo che lo abita: è la voce interiore chiamata coscienza, il suo sguardo dice tutto!. 
E cosa sente l'Eremita nella sua solitudine? Il pifferaio matto che suona la ragione:


And it’s whispered that soon
If we all call the tune
Then the piper will lead us to reason.

E si sta sussurrando che presto
Se tutti lo decidiamo
Allora il pifferaio ci condurrà alla ragione

Call the tune, oltre che «intonare la melodia», è anche un’espressione idiomatica che significa «decidere». Sì, ad un certo punto dobbiamo deciderci, ma il plurale "tutti" ha un doppio senso: a livello sociale sarebbe l'unione di una comunità ecco perchè l'Arcano della Giustizia, qui nel trono non c'è più l'Imperatore ma una virtù; invece a livello personale è raccogliere in se stesso tutte le tue forze e dimensioni sia fisiche che spirituali. Quando ciò avviene, il Tarot diventa il Giudizio finale, cioè una sorte di risorta, un sorgere dalla tua tomba interiore con tutte le tue potenzialità. Led Zeppelin lo identifica con il Pifferaio che è il Dio greco Pan che suona il flauto (se ascoltate bene la canzone c'è un flauto dolce con delle sonorità magiche, persino andine e sciamaniche), nell’epoca moderna Pan invece rappresenta la divinità maschile della Wicca, ma viene anche identificato con il diavolo dalla Massoneria, ma la canzone parla di un Pifferaio che porta alla ragione è questa è il Giudizio e dopo il Giudizio ci sarà un nuovo giorno:

And a new day will dawn
For those who stand long
And the forests will echo with laughter

E un nuovo giorno vedrà l’alba
Per quelli che resteranno,
E le foreste echeggeranno di risate.

Il Sole nei Tarot è questo nuovo giorno, un nuovo inizio ad una nuova vita, di fatto qui la nuova vita è il premio di aver non sconfitto la morte ma di aver fatto sì che la morte vincesse su quello che sembrava vita e non lo era, ecco allora le risate che echeggiano nelle foreste. Se notiamo le foreste è il luogo fondamentale dove si sta svolgendo la trama e queste simbolo della nostra dimensione più introspettiva e naturale. Nei Tarot sia la morte sia la vita cavalcano su di un destriero bianco, segno di verità, chiarezza, splendore. Ma non crediamo che l'opera è finita, anzi dopo risorgere ad una nuova vita si deve nuovamente intraprendere il cammino all'indietro e dimostrare quanto si è imparato. Per prima cosa si fanno le pulizie primaverili come dice la canzone di seguito:

If there’s a bustle in your hedgerow
Don’t be alarmed now,
It’s just a spring clean for the May Queen.

Se c’è un trambusto nella tua siepe
Non allarmarti ora,
Sono solo le pulizie di primavera della Regina di Maggio.

Questo è il punto nevralgico della canzone, il nocciolo della questione, il momento della Verità. Cosa è il trambusto? è la crisi, l'abbandono totale, l'aver capovolto tutto nella nostra vita, di fatto la siepe è simbolo di un qualcosa che ci confina dividendoci ma anche unendoci e cioè i nostri confini sono lo Spirito interno. Le pulizie di primavera, cioè il tempo quando tutto rinasce di nuovo fa riferimento a tutto quello che noi dentro abbiamo eliminato o risanato (male, traumi, rancori, odio, vendette, fallimenti) e quest'opera è grazie alla Regina di Maggio che nei Tarot è la Papessa figura essenziale del potere spirituale e femmineo della psiche. Questo testo è stato accusato di messaggio subliminale perchè se ascoltato al rovescio dice così: 

«Oh here's my sweet Satan, the one little path won't make me sad, whose power is saint... he'll give growth giving you six-six-six... a little tool shed he'll make us suffer sadly»

Oh ecco il mio dolce Satana, [la cui] unica piccola via non mi renderà triste, il cui potere è sacro... egli [ti] darà forza dandoti il 666... [in] una piccola baracca di attrezzi ci farà soffrire tristemente»

Non ci meravigliamo che ci sia dell'esoterico, molte opere artistiche fuggono dalle stesse mani del suo artista, se vedete qui nei Tarot quella Regina per fare pulizie deva fare un trambusto, è la lotta con la nostra bestia interiore, appunto il Leone. Nella Bibbia la donna schiaccia la testa ad un serpente, nei Tarot la donna doma un leone, ma il senso è lo stesso, sottomettere le forze del male per il nostro bene. Quella Papessa se vista in negativo diventa Satana, il Leone il 666 numero della bestia, la forza si tramuta in debolezza e la piccola baracca di attrezzi dove soffriamo è il nostro inconscio emarginato e dimenticato. 

Domandona: Jimmy Page e Robert Plant erano consapevoli di tutto questo? No, ma erano certi di essere influenzati da alcuni libri (Magic Arts in Celtic Britain di Lewis Spence, letto da Robert da poco e d'altronde è nota la passione di Jimmy Page per l'occultismo dei Tarot di Crowley). Non dimentichiamo che l'arte è uno spiraglio di ossigeno aperto nell'anima, molti artisti quando compongono non sono nemmeno consapevoli di cosa stanno facendo (alcuni persino hanno confessato di essere sotto gli effetti allucinanti della droga o dell'alcool), persino Robert Plant dichiarò di aver composto il testo sotto l'influsso della "scrittura automatica", tipica dei medium quando cadono in trance, laddove dice: “Tenevo in mano un pezzo di carta e una penna e, per qualche ragione, ero di pessimo umore. Quindi, all'improvviso, le mie mani cominciarono a buttare giù parole. Me ne rimasi lì a fissarle e poi quasi balzai in aria per lo stupore”. Poi aggiunse: "Per me è veramente triste, perché Stairway to Heaven fu scritta con le migliori intenzioni, e per quanto riguarda messaggi registrati al contrario, non è la mia idea di fare musica". In questo modo possiamo evidenziare come non siamo noi a possedere la verità ma è la verità a possedere noi a farci fare quello che lei vuole quando noi le diamo spazio e tempo nell'arte o nella meditazione. Era quindi da aspettarci che dopo questo incontro subliminale con il male in un percorso di bene, la canzone ci proponesse una scelta e la carta dei Tarot per antonomasia che incarna la scelta sono Gli Amanti: 

Yes, there are two paths you can go by
But in the long run
There’s still time to change the road you’re on.
And it makes me wonder.

Sì, ci sono due percorsi che puoi prendere
Ma a lungo termine
C’è ancora tempo per cambiare la strada in cui ti trovi.
E mi viene da pensare.

Ci sono due vie, Yin e Yang, il bene e il male, le scale che salgono in cielo e la discesa che va negli inferi, come ben sappiamo la natura è duale, non scegliere mai uno a scapito dell'altro, vanno percorsi tutti e due, non è da fare una scelta tra l'uno o l'altro ma la decisione di sapere percorrerli tutti e due (a lungo termine) per modificarli tutti e due, per cambiare il tuo modo di vivere sia il bene (senza diventare un fariseo moralista) sia il male (senza diventare uno senza coscienza) la canzone infatti spesso si sofferma su quel ritornello "e mi viene da pensare" perchè il saggio non è mai sicuro ma è certo di quello che mette in dubbio. La via del illuminazione non sta nel tornare indietro ma nel fare d'ora in poi le cose in modo diverso (capovolto) ed è l'ora dell'Appeso:

Your head is humming and it won’t go
In case you don’t know,
The pipers calling you to join him.

La tua testa sta ronzando e il ronzio non se ne andrà
Nel caso non lo sapessi,
Il pifferaio ti sta chiamando a seguirlo.

L'Appeso nei Tarot sembra la condizione di un condannato, come lo è di chi essendo illuminato e consapevole deve vivere in mezzo a questa società delirante ed insensata. L'appeso è lo sguardo di chi riesce a cogliere il rovescio delle cose, le vede da un altra angolatura. Gli ronza la testa come dice la canzone perchè chi capisce patisce, è uno che ha ascoltato la verità profonda e ormai è ferito di esistenzialismo, il Pifferaio ha ferito l'istinto e ormai questi saggi non avranno mai più pace perchè anche se nel loro profondo sono pieni di serenità il vivere in un mondo assurdo li fa stare appesi, male, incompresi, inadatti. Sono assetati di infinito e nulla più al mondo li colma. Adesso che l'Appeso vede al rovescio può capire il lato oscuro delle cose e qui si torna alla Dama dell'inizio della canzone:

Dear lady, can you hear the wind blow,
And did you know
Your stairway lies on the whispering wind.

Cara signora, riesci a sentire il vento soffiare
E sapevi
La tua scala giace sul vento che sussurra.

La Torre nei Tarot è il luogo della lungimiranza, dove finalmente tu riesci a vedere oltre la tua ignoranza, comprendere cosa c'è aldilà della mura della tua stupidaggine, è una visione intuitiva molto alta, una veduta ragionale molto sensibile per questo, come tutti gli illuminati, si subisce un colpo, la classica caduta di Damasco, ecco perchè la Torre viene colpita da un fulmine. Nella canzone si torna alla Dama che voleva salire in cielo con una scala e le si chiede se riesce a sentire il vento soffiare (lo Spirito della verità) per accorgersene che la sua scala poggia sul nulla, sul Vento che soffia, un chiaro riferimento alla caduta dalla Torre, l'Umiltà necessaria per chi davvero vuole salire in alto senza arroganza, presunzione o altezzosità. La scala non ha un appoggio saldo, se davvero si fida dello spirito allora la sua scala è in balia al destino del vento, ci si trova con le proprie certezze ormai in frantumi, quello è il momento giusto per fidarsi della natura dello Spirito (del vento) della caduta negli inferi, nell'inconscio umano, nell'oscurità ... ed ecco apparire la Luna:

And as we wind on down the road
Our shadows taller than our soul.

E mentre andiamo avanti per la nostra strada
La nostra ombra è più alta della nostra anima.

La Luna nei Tarot sta alla luce che brilla nel buio, cioè la verità che splende nella notte dell'anima, nei momenti passati, nelle ferite, nelle sconfitte, nell'inconscio... tutte queste cose lasciano dietro di noi un Ombra, il nostro lato Oscuro, che supera la nostra anima in quanto più grande sarà l'Ombra e più vicino sarai allora alla luce che la proietta. Quando il sole inizia a tramontare, infatti, le ombre si allungano. Torna di nuovo il simbolismo legato all’Ovest, perchè anche la Luna tramonta come il Sole: Più l'anima si avvicina alla follia interiore e più intravede dove si trova l'equilibrio ecco il perchè è il momento della Temperanza:

There walks a lady we all know
Who shines white light and wants to show
How everything still turns to gold.

Lì cammina una signora che tutti conosciamo,
Che brilla di luce bianca e vuole mostrare
Come tutto diventa d’oro.

Ecco, chi è la Signora che tutti noi conosciamo? Era quello che all'inizio voleva comprare una scala per salire in Cielo, ma dopo un lungo cammino di trasformazione, di equilibrio, ha fato spuntare ali al suo spirito e sa volare in cielo con l'anima; lei non è la stessa sciocca vanitosa e materialista, è diventata umile, equilibrata e sensata, lei ha compiuto le quattro fasi del Magnum Opus o creazione della pietra filosofale cioè, metaforicamente, il raggiungimento dell’illuminazione:
  1. Nigredo: Annerimento - la cecità di voler scalare il cielo con i propri mezzi materiali, di essere Dio senza divinità, di credersi un saggio senza saggezza, di scalare i cieli senza aver i piedi per terra.
  2. Albedo: Imbiancamento - la chiarezza, adesso lei brilla di luce propria, bianca, sa che è dentro di lei che si trova la scala e non fuori. Per essere puri ci vuole la crisi, quindi l'ascesi, l'abluzione (ablutio) che è il lavaggio o purificazione interiore che rende l'anima dorata, qui nasce la terze fase: 
  3.  Citrinas: Ingiallimento - è la trasformazione in oro, lei è Oro, lei è scala, lei è cielo... è lei che adesso vede il bello in ogni cosa, non c'è più bisogno che le cose luccichino per sembrare oro, ma lei sa ormai come tutto può diventare oro, è lei che dà un valore alle cose e non le cose che danno a lei un prezzo.
  4. Rubedo: Arrossamento - quando i materiali vengono alchimicamente uniti nell’artefatto finale della rossa e scintillante pietra filosofale qui nasce un nuovo Mondo:


And if you listen very hard
The tune will come to you at last.
When all are one and one is all
To be a rock and not to roll.

E se ascolti molto attentamente
La melodia finalmente arriverà a te
Quando tutti sono uno e uno è tutto
Per essere roccia e non rotolare.

Un richiamo all'ascolto cioè al silenzio, la meditazione, l'introspezione, unico luogo dove la voce del Pifferaio può arrivare, questa è la quinta ed ultima fase dell'opera alchemica di trasformazione, riuscire ad intravedere un altro Mondo, quello che ognuno di noi ha dentro di sè, ma ciò avviene quando in te tutti gli elementi della natura sono in armonia, come dicono tutte le grandi tradizioni mistiche: Noi siamo tutti in Uno e l'Uno è tutto in ognuno di noi. Persino Gesù nel Vangelo di Giovanni (17,21) disse: "perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch'essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato". Qui sei una roccia ma senza rotolare, una pietra salda, ferma, come si definisce anche il Cristo una pietra Angolare. La espressione "rock and not roll" evoca la musica rock'n' roll che è un indizio, un viaggio, un chiaro riferimento a quelli che ancora sono in cammino nonché un riferimento a Gandalf (di cui Robert Plant era un fanatico) il vecchio saggio eremita che si definisce "una pietra condannata a rotolare" perchè questo non era il suo Mondo. Ed ecco qui il finale inatteso della canzone: 

And she’s buying a stairway to Heaven.

E lei sta comprando una scala per il Paradiso.

Questa conclusione sembra un loop cioè un circolo vizioso, si ritorna all'inizio, sembra uno svegliarsi da un sogno non realizzato ma qualcosa per cui lei deve ancora lottare, ma con quali armi? .... Lei, la dama, non è più l'anima personale, qui Lei è un sistema sociale, quindi la religione in generale, in questo caso la Chiesa investita nell'Arcano del Papa, che spesso come la dama degli inizi è stolta e si vuole comprare il cielo con ricchezze materiali, resta quindi l'illuminazione come una promessa, sta ad ognuno di noi di realizzarla, perchè è una realizzazione interiore e per forza personale non sociale o collettiva, questa è la ragione del perchè le religioni come sistemi sono fallimentari come una scala che voglia salire al cielo.




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