Crowley


Aleister Crowley, al secolo Edward Alexander Crowley (12 ottobre 1875 - 1º dicembre 1947), 
fu un artista, poeta, mistico, romanziere, alpinista, pensatore, critico sociale, mago cerimoniale e occultista britannico. Figura molto controversa, venne infatti considerato come il fondatore del moderno occultismo e come fonte di ispirazione per il satanismo, cosa assolutamente falsa ed infondata. Uomo di immensa cultura, fu la figura chiave nella storia dei nuovi movimenti magici. Consultato anche da Wiston Churchill durante la seconda guerra mondiale per contrastare le presunte operazioni magiche della Germania nazista, fu comunque in modo indiscutibile uno dei pochi veri maghi e ricercatore delle scienze esoteriche all'inizio del mondo moderno. Fece pubblicare un mazzo di tarocchi intorno al 1940 dal forte potere evocativo, dipinte da Lady Frieda Harris, attingendo probabilmente anche alle conoscenze acquisite nella Golden Dawn, ma stravolgendo in base alle proprie credenze, la struttura di pensiero e l'universo di riferimento dei mazzi tradizionali. 

Il Matto

Pesci-Ariete (Urano / Mercurio: curiosità, spontaneità, follia)
Elemento: Aria
L'albero della vita: Kether/Chokmah
Numero: 0 come inizio, il nulla.

Il Matto è il simbolo della vera innocenza, un perfetto stato di gioia e di libertà, la sensazione di essere tutt'uno con lo spirito della vita, in ogni momento.

Il Matto ha il numero 0, per qualcuno significa pronto ad andare in qualsiasi direzione, aperto a tutte le possibilità. Non ha passato, ma un futuro infinito. Ogni momento è un nuovo inizio. Nelle lettere arabe lo 0 ha la forma di un uovo, il simbolo della vita. Il Matto è il cambiamento, il movimento e la prontezza di tuffarsi nella vita, senza preoccupazioni. Il Matto non conosce la differenza tra possibilità e realtà, lo zero indica una totale mancanza di speranza e paura.

Nella maggior parte dei mazzi il Matto è mostrato con un animale, come simbolo della natura, l'anima animalesca in perfetta sintonia con lo spirito che segue solo il suo istinto. Il Matto è il coraggio, l'ottimismo, la fede nella vita e di se stesso. Quando i tempi sono duri, e noi percepiamo la pressione di 'essere ragionevoli' o negare i nostri istinti, il Matto ci ricorda che la nostra interiorità sa meglio cosa fare. 'Abbiate sempre fiducia del vostro istinto', sembra essere il suo motto.

Nel suo aspetto negativo, la carta può dire che queste qualità sono bloccate o invertite. Irresponsibiltà, progetti folli, imprudenza - l'uomo distratto che si nasconde dietro una falsa follia.

Azione: il cambiamento, il movimento, l'innocenza di un bambino

Luce: La rottura positiva di strutture e limitazioni, idealismo altruista, fantasia senza fine, l'ottimismo, la fiducia nell' istinto

Ombra: La perdita negativa di strutture, inutile sognare ad occhi aperti, infantilismo.


I - Il Mago

Sole/Mercurio in Ariete (il Sole per il potere e il carisma, Mercurio per agilità e destrezza)
Pianeta: Mercurio
L'albero della vita: da Kether a Binah
Elemento: Aria
Numero: 1 come simbolo dell'unità (maschio)

Il Mago rappresenta la coscienza, l'azione e la creazione. Dà senso e direzione alla vita, e ci ricorda che il potere emotivo e creativo delle nostre anime deve avere una base fisica per essere reale. Poteri inutilizzati sono poteri inesistente, dobbiamo lasciarli liberi al fine di poterli utilizzare , acquisire e rinnovare. Il Mago è legato al Mercurio dell'alchimia.

Il Mago mostra che siamo consapevoli del potere nella vita, può essere il simbolo di tutte le capacità creative e le idee interiori. La maggior parte delle persone non agiscono, reagiscono solo, essendo guidate da una situazione all'altra. Il Mago dice che un potere è pronto all'uso non appena viene riconosciuto, per far comprendere qual è la strada da intraprendere.

Il lato negativo della carta potrebbe significare un blocco di energie, che siamo in grado di sentire ma non di usarle. Questo potrebbe significare la paura e l'inquietudine, persino la paura di impazzire. L' energia tende a esplodere se non trova uno sbocca, una via di uscita.
Un altro aspetto negativo potrebbe rappresentare un abuso di energie.

Azione: la realizzazione del Sé, una forte volontà, l'energia per trovare la propria strada

Luce: Attività, potere di vita, impulso, energia

Ombra: L'aggressività, l'egoismo, l'abuso di potere.

II - La Sacerdotessa

Luna in Scorpione in casa XII ( Luna come simbolo della coscienza lunare, Scorpione come potere dell'inconscio. Casa 12 è sinonimo di mistero).
Pianeta: Luna
L'albero della vita: Kether / Tiphereth
Elemento: Acqua
Numero: 2 come il simbolo della dualità (femmina)

La Sacerdotessa rappresenta il più sottile aspetto dell'archetipo femminile - il buio, il mistero, potere psichico, la forza della luna per illuminare il subconscio. La Sacerdotessa è silenzio, passività, che contiene un potere tutto suo. Solo ritraendoci dal mondo, possiamo permettere che il nostro subconscio venga fuori, ascoltare la nostra voce interiore e riconoscere il nostro potere spirituale.

La Sacerdotessa è la saggezza interiore nella sua essenza più profonda, una sapienza che non può essere espressa in termini razionali.

Come simbolo di conoscenza più profonda, la carta può esprimere una sensazione di oscurità, che potrebbe anche essere un sentimento di paura, ma anche un senso di bellezza interiore. Sappiamo che c'è di più all'interno di quello che possiamo vedere.

In un aspetto negativo, la Papessa potrebbe indicare passività al momento sbagliato, che porta a debolezza e paura della vita. Si potrebbe dire che si tratta di una persona molto sensibile, ma non si è in grado di arrivare ai loro sentimenti.

Azione: Il desiderio di trovare la fonte interiore

Luce: Saggezza dal subconscio, conoscenza intuitiva, pazienza

Ombra: Sogno, i dubbi, ignorare la realtà

III - L'Imperatrice

Venere in Toro ( la fertilità, l'amore e la crescita, la terra governa il Toro)
Pianeta: Venere
L'albero della vita: Chokmah/Binah
Elemento: Terra
Numero: 3 come la combinazione dei contrasti di una unità (sintesi, armonia)

L'Imperatrice è l'aspetto più accessibile dell'archetipo femminile. Rappresenta la maternità, l'amore e la misericordia, allo stesso tempo è un simbolo per la sessualità e l'emozione. E' sentimento puro. L'Imperatrice è la Grande Madre, che rappresenta l'inizio di tutta la vita. Lei è la forza della natura, che causa il cambiamento, il rinnovamento, grandi cambiamenti.

L'imperatrice si distingue anche per la passione, una fase in cui affrontiamo la vita su base emotiva e gioiosa, piuttosto che riflessiva. Questo potrebbe significare una grande soddisfazione, ma in un contesto improprio. L'imperatrice può anche indicare una riflessione, un atteggiamento emotivo, rifiutarsi di accettare la realtà.

Azione: Devozione e la maternità, Madre Natura, creando qualcosa di nuovo in collegamento sia con la parte interiore che esteriore

Luce: maternità, amore, fiducia, la gioia della grande abbondanza

Ombra: avidità, l'invidia, la gelosia, la pigrizia

IV - L'imperatore

Sole in Capricorno (la responsabilità, l'ordine, la sicurezza, la continuità)
Segno zodiacale: Ariete
L'albero della vita: Netzach / Yesod
Elemento: Fuoco
Numero: 4 come realtà fisica, stabilità, orientamento

Gli Arcani Maggiori III e IV rappresentano gli archetipi dei genitori. Proprio come l'Imperatrice sta a Madre Natura, l'Imperatore è la struttura della civiltà, il simbolo della legge e l'ordine, detentori del potere, buoni o cattivi che siano. Lui è l'ideale dell'istituzione - stabilità e sicurezza.

Nei suoi aspetti negativi la carta può rappresentare la forza della legge in una società in cui la stabilità è ritenuta superiore rispetto alla morale o l'etica. Una volta che la legge e l'ordine pubblico vengono riconosciute come istituzione, un cattivo imperatore, all'interno di questa società, può rivelarsi un disastro. E anche al positivo l'Imperatore è limitato - crea restrizioni e confini alla spontaneità dello spirito della natura.

In una visione più personale l'Imperatore potrebbe rappresentare un periodo di stabilità e costruttività, un pensiero lineare e disciplinato. Ma sebbene non possiamo vivere senza i suoi valori, troppa rigidità può solo portare a dispotismo razionale e povertà mentale.

Azione: dominio della volontà sulla natura, il senso della legge e dell'ordine.

Luce: La creazione, il riconoscimento, la stabilità, realismo, capacità di risposta

Ombra: dispotismo, povertà di sentimenti, la mancanza di fantasia, razionalità come prigione

V - Lo Hierofante

Sole in Sagittario (l'insegnante di valori interiori, Giove in Pesci, come visione di eternità)
Segno zodiacale: Toro
L'albero della vita: Chokmah/Chesed
Elemento: Terra
Numero: 5 come quintessenza, il potere che supera i quattro elementi

Lo Hierofante è simbolo di un mondo di fede e confessione, può essere una chiesa, una setta o una società occulta. Lo Hierofante, il druido o il Sommo Sacerdote in un sistema di credenze e dogmi. Rappresenta la tradizione religiosa e intellettuale.

Sotto l'aspetto positivo, lo Ierofante rappresenta la ricerca della conoscenza e l'illuminazione, il desiderio di studiare credo e dogma, invece di accettare senza indugio. Si distingue anche per il profondo appagamento che qualcuno può trovare quando davvero riesce a confidare le proprie convinzioni.

In una visione negativa, lo Ierofante può rappresentare il bigottismo, la fede cieca nel dogma, intolleranza verso tutto ciò che è diverso rispetto alla propria religione. Può anche significare credulità, l'esecuzione di qualsiasi tipo di nuova credenza solo perché quella tradizionale viene improvvisamente considerata noiosa o insoddisfacente.

Azione: Ricerca di verità nascoste, la fiducia in istinti interiori

Luce: La sapienza e la conoscenza come esperienza indipendente dal dogmatismo e dalla scienza

Ombra: intolleranza, esoterismo.

VI - Gli Amanti

Venere e Marte - Sole e la Luna (mashile e femminile)
Segno zodiacale: Gemelli
L'albero della vita: Binah/Tiphareth
Elemento: Aria
Numero: 6 come combinazione di contrasti.

Gli amanti sono una delle carte più complesse degli Arcani Maggiori. La carta rappresenta il potere della vita, l'amore creativo, che può essere abbastanza forte, ma anche distruttivo, quando ci capita di non tener conto del fuoco dell' istinto, abbandonando la razionalità.

Rappresenta anche una decisione, l'addio di un precedente modo di vivere e la piena accettazione di amore senza compromessi. Non indica per forza un legame legalizzato (matrimonio) ma può indicare una passione, un desiderio, o addirittura una professione legata al mare o un lavoro con i cavalli. Molte persone che conducono una vita immobile in realtà hanno profondi desideri di cambiamento che non osano esternare. preferiscono sacrificare la propria felicità ad una vita statica e povera di passione.

Gli Amanti può significare che qualcuno dovrebbe fare una scelta, prendere una decisione chiara all'interno di una relazione, di un rapporto di coppia. Oltre a questo, gli amanti possono rappresentare scegliere la diplomazia invece che la guerra di coppia.

Azione: Devozione, l'amore

Luce: dichiarazione d'amore, la fiducia, l'ottimismo

Ombra: Dispiacere, la repressione, rinunciare a se stessi


VII - Il Carro

Marte in connessione con Sole o Mercurio
Segno zodiacale: Cancro
L'albero della vita: Binah/Geburah
Elemento: Acqua
Numero: 7, come il numero di armonia terrena e divina (3 +4), il destino, movimento

Il Carro è sinonimo di poteri combinati, pronti ad andare avanti. Esso rappresenta il principio dinamico e la volontà umana di procedere, la capacità di utilizzare i poteri di vita e di mantenere l'equilibrio esterno e interno.

Il Carro mostra una forte volontà, una forte personalità, e al meglio, la vittoria e il successo. Ma è anche un simbolo di potere controverso, per le contraddizioni che non sono risolte, ma solo controllate. In questo, la tromba, presente nell'immagine, avverte anche di eccesso e sregolatezza. Quando si decide di intraprendere una nuova impresa si dovrebbe verificare attentamente se l'obiettivo desiderato è compatibile con la propria vita e cn la propria interiorità.

Inoltre, l'armatura de il Carro è un simbolo che costruiamo nel processo della nostra auto-affermazione. Si allude anche al pericolo che potremmo mescolare questa armatura con la nostra vera personalità.

Quindi, un aspetto negativo del Carro potrebbe farci comprendere che usare una corazza per nascondere la nostra vera personalità, non sempre è la scelta giusta. Non sempre il self-control porta buoni frutti.

Azione: La volontà di conquistare, il coraggio, la vittoria

Luce: Il risveglio dei poteri, la strada da percorrere, la ricerca e trovare il proprio posto nella vita

Ombra: Megalomania, insensibilità, incontrare ostacoli

VIII - L'Equilibrio

Venere in Bilancia (l'equità e la giustizia, con un chiaro legame con Saturno)
Segno zodiacale: Bilancia
L'albero della vita: Geburah/Tiphereth
Elemento: Aria
Numero: 8 come il numero di giustizia e di regolazione

La regolazione è un simbolo per l'equilibrio dei contrasti. Unisce la Sacerdotessa e il Mago. Passività - Equilibrio - Azione.

Un altro nome comune di questo Arcano è 'La Giustizia' - la carta dice una di essere giusti in tutti gli aspetti della nostra vita. Solo quando abbiamo una visione oggettiva di tutto e l'accettiamo, possiamo trovare l'equilibrio interiore e il silenzio.

Pertanto, l'adeguamento è sinonimo di onestà senza compromessi e l'obiettività, la realizzazione di causa ed effetto.

Crowley inverte le carte n. VIII e XI (Giustizia e Forza). Se si guardano gli antichi Tarocchi, la giustizia è stata l'8 fin da allora.

Azione: l'armonia tra la realtà e l'istinto, l'obiettività

Luce: Equilibrio, la giustizia, l'equità, "ascoltare entrambe le campane"

Ombra: Presunzione

IX - L'Eremita

Saturno come il guardiano della porta, o Saturno in Acquario, per la ricerca della saggezza e la conservazione di indipendenza
Segno zodiacale: Vergine
L'albero della vita: Chesed / Tiphareth
Elemento: Terra
Numero: 9 come il numero di ritornare in se stessi (3 x 3)

L'Eremita rappresenta il ritiro dal mondo esterno, introversione, l'ascolto della voce interiore e la cura per il sé interiore. Si richiede il ritirarsi da ogni 'vita mondana' per chiudersi in un momento di auto-riflessione e auto-realizzazione.

Per la maggior parte delle persone, la solitudine silenziosa dell' Eremita appare poco attraente, ma dietro l'Eremita c'è la saggezza della Sacerdotessa. Non è possibile ascoltare la voce interiore, senza staccarsi dal rumore della vita quotidiana e della società.

Nel suo aspetto negativo, l'Eremita potrebbe significare avere paura degli altri o della vita. Quando la solitudine si rivela essere una fuga, può trasformarsi in una prigione.

Azione: ritirarsi dalle masse, guardando in se stessi, introversione

Luce: Saggezza, realizzazione, maturità mentale, la luce interiore

Ombra: intorpidimento, la solitudine, l'amarezza

X - La Ruota della Fortuna

Saturno, Urano, Nettuno e Plutone - i maestri del Karma
Pianeta: Giove
L'albero della vita: Chesed / Netzach
Elemento: Fuoco
Numero: 10 come simbolo di perfezione, la somma croce è 1 (il mago)

La Ruota della Fortuna è un simbolo del destino, di buona fortuna e sfortuna, gli alti e bassi della vita. Tutto è in movimento, in continua evoluzione, accidentale e incontrollabile.

La carta rappresenta anche la necessità di essere attenti, di realizzare e riconoscere gli ostacoli della vita, ad accettare il fatto che il destino non è ciò che avremmo potuto fare, ma il risultato di ciò che abbiamo già fatto. Oggi è il risultato del passato, il futuro sarà la somma di passato e futuro, e non importa quanto sia accurato il programma della nostra vita, la Ruota della Fortuna sa mescolare luce e ombra, positivo e negativo.

La Ruota della Fortuna non ha valore nè positivo nè negativo. dipende da come interpretiamo i cambiamenti che il destino ci pone davanti. Dobbiamo comprendere che la vita non è immutabile e lavorare su come approcciarci ai cambiamenti e alla nostra capacità di saper affrontare il mutamento che il destino (La Ruota) ci pone davanti.

Azione: moto perpetuo, cambiando, riavvio, accettare il destino

Luce: rapidi mutamenti imprevisti, fortuna, realizzazione

Ombra: fatalismo, un passaggio al peggio

XI – Il Desiderio (Passione)

Venere in Leone (lo sviluppo creativo della passione porta al godimento)
Segno zodiacale: Leone
L'albero della vita: La connessione Chesedand/ Geburah
Elemento: Fuoco
Numero: 11 come perfetta combinazione di 1 e 2 (la somma di 11 è 2)

Il Desiderio (o la Passione) è l’ingresso alla seconda decina degli Arcani Maggiori, il punto in cui inizia il viaggio nella profondità interiore. In altri mazzi, questo arcano si chiama 'La Forza', un simbolo per la maestria della nostra parte animale. Crowley nominò questa carta 'Lust' - la maggior parte delle persone non pensano a padroneggiare il loro lato istintuale, ma ne indulgono...

In una combinazione di entrambi, il lato animale non deve essere in 'padronanza' nel significato di 'soppressione', né deve essere lasciato libero a 'sfogarsi' ovunque. Esso non dovrebbe essere ignorato, ma accettato come una parte naturale di sé.
Il Desiderio implica vitalità, energia e potenza. La carta ci dice di utilizzare queste ricchezze. Nella maggior parte degli aspetti della vita, un impegno avrà molto più successo quando c'è la passione per ciò che si fa.

Azione: Energia, passione, carisma, gioia di vivere

Luce: Potenza, la vitalità, la devozione incondizionata

Ombra: Debolezza, insoddisfazione, depressione

XII - L'Appeso

Urano come neutralizzazione e inversione. Nettuno, come spirito di sacrificio e la XII casa come simbolo di metamorfosi attraverso l'isolamento e la conoscenza
L'albero della vita: Geburah / Hod
Elemento: Acqua
Numero: 12 - il numero perfetto, simbolo dello zodiaco, 3 x 4

L'Appeso è un simbolo per i punti di svolta nella vita, mostrando la necessità di fermarsi e valutare una situazione. Stiamo sospesi in aria fino a trovare una nuova visione delle cose intorno a noi, un modo corretto per riorganizzare o riavviare qualcosa.

L'Appeso è una carta 'silenziosa' - non c'è urgente bisogno di cambiamento. Nessun grande cambiamento incombe verso di noi. L'Appeso dimostra che siamo solo 'bloccati', che una situazione richiede un nuovo punto di vista, e, talvolta, un sacco di pazienza.

Nel suo aspetto positivo, la carta mostra la necessità di un periodo di riflessione, il rilassamento forzato dà la possibilità di riflettere, per riordinare i pensieri e le idee e trovare un nuovo modo per far fronte a una situazione.

Azione: Devozione, l'accettazione del destino, la maturità

Luce: superare l'ego che cambia la vita, una nuova visione del mondo

Ombra: stallo, il rifiuto, la perdita di prospettiva

XIII - La Morte

Saturno in casa VIII (il pianeta del confine, la separazione e l'addio alla Casa della 'Morte e della Rinascita')
Segno zodiacale: Scorpione
L'albero della vita: Tiphareth / Netzach
Elemento: Acqua
Numero: 13 come il numero che distrugge la perfezione del 12

La Morte è intesa come archetipo, un simbolo. Rappresenta il cerchio senza fine di morte e rinascita come condizione preliminare per una nuova vita e la creazione, un cambiamento di vita permanente, morte come distruzione del vecchio per creare qualcosa di nuovo.

La morte mostrerà che qualcosa è finito e inizierà qualcosa, e non importa se la fine è doloroso e il nuovo inizio sarà positivo o viceversa. La carta implica la necessità di lasciare andare qualcosa.

L'aspetto negativo dell'Arcano potrebbe chiaramente significare che vogliamo mantenere quello che abbiamo e che nessun cambiamento è accolto favorevolmente. Nella maggior parte dei casi si tratta solo di un rifiuto di comprendere e accettare. Può significare che abbiamo paura della perdita e anche paura di ricominciare.

Azione: Morte e rinascita, fine e inizio, trasformazione e metamorfosi, saggezza interiore, conseguenza

Luce: far posto a qualcosa di nuovo, di sbarazzarsi di vecchi carichi e raggiungere nuovi spazi

Ombra: La paura, la perdita

XIV - L'Arte

Mercurio in Vergine e in Casa VI (equilibrio e armonia in movimento)
Segno zodiacale: Sagittario
L'albero della vita: Yesod/Tiphereth
Elemento: Fuoco
Numero: 14 come due volte il 7, la regolazione del destino

L'Arte rappresenta l'arte dell'alchimia, la capacità di risolvere e combinare, per trasformare qualcosa di semplice in qualcosa di prezioso.

L'Arte è l'equilibrio perfetto, l'armonia, la bellezza e la pace. Ma la carta può anche dimostrare che, questioni prima ignorate, devono essere affrontate e che i contrasti vanno amalgamati, per arricchire la nostra interiorità con nuove prospettive.

Da un punto di vista personale il 'solve et coagula' può significare che vi è la necessità di lasciare una posizione predeterminata, osservare e poi tornare di nuovo a combinare gli elementi su una nuova base.

Azione: 'Solve et coagula' - sciogliere e combinare

Luce: Equilibrio e armonia, la creazione, la pace

Ombra: Divisione e lacerazione

XV - Il Diavolo

Il lato oscuro di Saturno
Pianeta: Luna
L'albero della vita: Tiphareth/Hod
Elemento: Terra
Numero: 15 come il numero della luna piena

Si narra che Lucifero, l'angelo più bello del Paradiso, un giorno di ribellò a Dio e gli disse: 'Io sono nato per essere libero, io non servo nessuno!'
In seguito ci fu una religione dispotica che ha distrutto secolari culture e credenze, sopprimendo il legame tra spiritualità e scienza. Poi ci fu Dante con la sua Divina Commedia, nella quale tutte le colpe e le brutture del mondo erano state create da una sola creatura: Il Diavolo

Il Diavolo è la ricerca della passione, non ci sono compromessi, non ci sono limitazioni ma solo indipendenza e libertà. La carta spazia dall'armonia della coscienza a quella dell'intelletto e della logica. Niente è proibito. Il Diavolo è consapevole delle tenebre, conosce tutte le ombre e le ricercherà, anche a caro prezzo.

In un aspetto positivo, il Diavolo ci dice di andare avanti con quello che vogliamo. Non dimenticate mai che la metà dei grandi personaggi della storia sono stati accusati di 'eresia'.

Pertanto, l'aspetto negativo della carta può significare la solitudine, l'incomprensione, o che qualcuno è emarginato e dannato. E che la restrizione sarebbe la cosa migliore da attuare.

Baudelaire scrisse che: "Il più bel trucco del Diavolo sta nel convincerci che non esiste." Si potrebbe certamente dire che il diavolo ha fatto un buon lavoro, quando ci rendiamo conto che in realtà non esiste.

Azione: La libertà di spirito, indipendenza di giudizio, l'anarchia della scienza

Luce: Indipendenza, caparbietà, non accettazione del dogma, mai chinare la testa - 'Non servam': io non servo!

Ombra: Oscurità, la solitudine, l'essere incompreso o emarginato

XVI - La Torre

Saturno e Urano (l'improvviso scoppio della realizzazione, la distruzione dei vecchi valori)
Pianeta: Marte
L'albero della vita: Netzach / Hod
Elemento: Fuoco
Numero: 16 da 4 x 4: indurimento. Ma la somma croce è 7

La torre è un simbolo di resistenza e della sua distruzione, un avvenimento shoccante che porta alla distruzione di vecchi schemi, di vecchie opinioni e istituzioni.
Le sicurezze iniziano a vacillare, la torre poi cade e con essa le mura intorno a noi che sono diventate troppo strette e soffocanti. Raramente ciò ha una valenza negativa, ma è la conseguenza necessaria per eliminare il vecchio e per distruggere la corazza che ci imprigiona. La ricompensa è attuare un passo avanti per ciò che poi sarà il cambiamento vero e proprio.

Azione: Rompere le strutture, distruggendo il vecchio, per liberarsi dei carichi obsoleti

Luce: realizzazione improvvisa della verità, la volontà di cambiare vecchi modi, a ricreare la vita e iniziare qualcosa di nuovo

Ombra: distruzione cieca

XVII - La Stella

Giove in Acquario, come simbolo di lungimiranza e di fiducia, o Venere in Pesci per il desiderio di conoscere l'imperscrutabile
Segno zodiacale: Acquario
L'albero della vita: Chokmah / Tiphareth
Elemento: Aria
Numero: 17 come numero di speranza, espansione del 7, croce somma è 8

La stella è la carta della speranza e della fiducia, è l'intuizione che tutto è in equilibrio e armonia. Essa è legata alla regolazione (la somma croce di 17 è 8), ma mentre la regolazione mantiene l'equilibrio deliberatamente, la Stella regge il tutto tramite un sentimento.

L'Arcano è anche chiamato la 'Guiding Light', ed è preso come simbolo della realizzazione profonda, la via scelta è quella giusta e che c'è perfetta armonia tra psiche e corpo.

In una posizione negativa La Stella rappresenta una mancanza di sentimento, un errore e che il modo in cui ci sentiamo così sicuri non è giusto. Ciò rende questa carta positiva anche nel suo senso più negativo, perchè ci avverte "delicatamente" che qualcosa non va.

Azione: la luce guida, vivere il momento, la fiducia nella natura e nella vita

Luce: Speranze creative, ottimismo, fiducia

Ombra: speranze, illusioni distruttive

XVIII - La Luna

Luna in Scorpione (la conoscenza delle buie profondità dell'anima)
Segno zodiacale: Pesci
L'albero della vita: Netzach/Malkuth
Elemento: Acqua
Numero: 18 come il doppio di 9

La Luna ci porterà nlle più nere profondità della nostra anima, nel mondo del subconscio, dove non ci sono più parole, solo immagini e nozioni. Essa rappresenta un viaggio nella notte più buia.

La Luna non è un Arcano "vincente", a nessuno piace scrutare la propria interiorità e spesso dire la verità nuda e cruda è piuttosto imbarazzante. La Luna tende a mostrare ciò che generalmente ignoriamo, rifiutiamo di vedere, o addirittura neghiamo.
Ma il passo deve essere fatto, perché senza confrontarsi con le tenebre, non riusciremo mai a vedere la luce.

La Luna non ha un vero e proprio aspetto negativo, ma implica un serio pericolo. Il viaggio nella notte potrebbe essere pericoloso quando non siamo preparati e ci si potrebbe perdersi nella nostra stessa ombra.

Azione: Entrare nel mondo sotterraneo, esplorare le profondità dell'anima, confronto con il lato oscuro

Luce: intuitività, la saggezza, la maturità, più profonda autorealizzazione

Ombra: Illusione, l'isteria, la paura, il rifiuto della realtà

XIX - Il Sole

Sole in Casa V ( la gioia della vita, la creatività e il potere persuasivo)
Pianeta: Sole
L'albero della vita: Hod / Yesod
Elemento: Fuoco
Numero: 19 da un livello più alto di 9, la somma croce è 10 (> La Ruota > Il Mago)

Il Sole è il simbolo della vita e della luce.
Il sole splenderà e darà luce alla terra e creare la vita. Così il Sole sta per vitalità e ottimismo, la fioritura della nostra natura, è un segno che abbiamo superato il tempo di oscurità e siamo pronti a godere della vita e della luce.

Ma il Sole ha anche i suoi aspetti negativi. Non dimenticate mai che senza l'aiuto dell'acqua, il sole creerà un deserto.

Azione: verso la luce, vivendo per generosi, principi incondizionati

Luce: Vitalità, generosità, calore, fiducia in se stessi

Ombra: Abbaglio, promesse non mantenute.

XX - L' Eone

Giove e Saturno in Acquario come simbolo di liberazione e di riscatto
Elemento: Fuoco
L'albero della vita: Malkuth / Hod
Elemento: Fuoco
Numero: 20 da 10 x 2 con la somma croce 2, la rivelazione del destino

L'Eone è l'Arcano del tempo e dei cambiamenti dettati dal tempo, indica sia fine e distruzione che liberazione, speranza e riscatto.

L'Eone è il simbolo della rinascita della Fenice, rappresenta la consapevolezza, l'elevazione che porta alla vera comprensione del ciclo della vita, di morte e di rinascita. La carta ci dice che dobbiamo lasciare il nostro vecchio 'punto di vista' e guardare le cose da un livello più alto, che è giunto il momento di affrontare il nuovo, che abbiamo bisogno di costruirci degli ideali.
In mazzi più antichi l'Eone si chiama 'Giudizio', è indice di resurrezione e redenzione. La limitazione in questa visione dell'Arcano è l'automatica associazione con 'il giorno del giudizio', il concetto cristiano di 'Resurrezione' dove il pio può salire e il resto deve bruciare.

Azione: nascita, il rinnovo, la trasformazione, la realizzazione di un'utopia

Luce: la conoscenza della coerenza, allargare la percezione e la liberare le capacità nascoste

Ombra: identificazione sbagliata, auto-inganno

XXI - L'Universo

Nettuno come conoscenza del cosmo e Plutone come potere centrale della creazione
Pianeta: Saturno
L'albero della vita: Malkuth / Yesod
Elemento: Terra
Numero: 21 come simbolo di tutta, 3 x 7, la somma croce è il 3

L'Universo come la fine e il completamento degli Arcani è il simbolo dello Zenit, l'obiettivo raggiunto. Il lavoro è svolto o lo sarà presto e abbiamo trovato il nostro posto nella vita o lo faremo presto.

Analizzando la seconda decina degli Arcani Maggiori come un modo di auto-realizzazione, l'Universo diventa la conclusione e la fine. La Morte è stata la rinascita, l'Arte l'inizio del lavoro alchemico, il Diavolo il superamento delle restrizioni, la Torre la liberazione. Abbiamo seguito la Stella, esplorato la Luna, trovato il Sole e abbiamo visto la Fenice risorgere dalla proprie ceneri (L'Eone). Infine, abbiamo toccato l'Universo.

Su un livello più pratico l'Universo presuppone la buona notizia, che un obiettivo è stato raggiunto, o il successo deve arrivare.

Nel suo aspetto negativo la carta può dirci che siamo in balìa di idee poco chiare, che il nostro agire non porta da nessuna parte e che ancora non siamo pronti a raggiungere la completezza del nostro essere.

Azione: Completezza, armonia tra spirito e corpo

Luce: Essere a casa nel proprio sé, l'indipendenza interiore, il 'paradiso mentale'

Ombra: false visioni, incertezza.


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