Voodoo New Orleans


Questo è un mazzo che si basa sul Voodoo, contiene i riti eseguiti da alcune popolazioni. 
Il mazzo consiste di 79 carte: 
22 maggiori, una carta "wild" selvaggia e 56 minori. I trionfi sono chiamati "Sentieri", poi i 40 semi sono chiamati "Spiriti", le 16 carte di corte sono chiamate "Templi". I quattro semi sono basati su ciò che l'autore chiama "quattro nazioni". Secondo l'autore, queste "nazioni" sono diversi tipi di tradizioni Voodoo e corrispondono approssimativamente ai quattro elementi. Le quattro nazioni sono:

Petro - Fuoco (adorazioni del Haiti)
Congo - Acqua (del Congo africano)
Rada - Aria (del rituale Dahomey africano)
Santeria - Terra 

RETRO DELLE CARTE 
La Santeria è una parola spagnola che significa adorazione dei santi e nasce dal sincretismo di elementi della religione cattolica con altri della religione tradizionale yoruba africana, praticata dagli schiavi africani e dai loro discendenti a Cuba, in Brasile, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Panama e anche in luoghi con molti immigrati latinoamericani negli Stati Uniti (come Florida, New York New Orleans e California).

LA CARTA SELVAGGIA ... I BARONI


UOVO COSMICO
E' l'ovulo da cui tutto ebbe inizio e da dove tute le creature provengono, è l'uovo primordiale, il ventre divino. Corrisponde al nostro arcano del Matto, lo Zero assoluto. Avvolto dal serpente che ci rammenta il movimento che cova e fa partorire il bene anche esso viene visto come male è imprescindibile.

DR. JONH
Il guru, lo sciamanno, sarebbe il nostro Mago, l'illuminato del villaggio, il curandero, colui che sa. 
Tutto quello che si deve fare è ascoltare a tarda notte, il tamburo è continuo, ora alto ora basso, poiché il suo potere è quello del suono/vibrazione. Dr.John è un nome dato a un personaggio che sta percorrendo la strada stellata verso i Loa ( Misteri/Spiriti).

MARIE LAVEAU 
Maria Laveau è stata una religiosa, maga e praticante di voodoo statunitense, vissuta a New Orleans fra il 1794 e il 1881. La ricostruzione della vita di Marie Laveau è ostacolata dalla carenza di informazioni al riguardo, e complicata dal fatto che, in ossequio alla tradizione cattolica, condivideva il proprio nome con molte delle sue figlie, tra cui Marie Laveau II, anch'essa praticante del vudù, per cui si teme che le testimonianze pervenute possano aver confuso le due figure. Resta pero il fatto che sia la figlia che la madre ebbero un'enorme influenza sui loro seguaci, composto sia da neri che da bianchi: viene riportato che nel 1874 ben 12.000 spettatori, tra bianchi e neri, affollarono le rive del lago Pontchartrain per poter assistere alla celebrazione dei suoi riti in occasione della vigilia di San Giovanni.
La fama di Marie Laveau e l'alone di mistero creatosi attorno alla sua figura le sono valsi il titolo di voodoo queen (la "regina del vudù") per eccellenza. Corrisponde quindi all'arcano della nostra Papessa. Le sue opere di Carità, il suo prodigarsi per il prossimo, la capacità di aiutare le persone a collegarsi con una dimensione spirituale, la resero una Sacerdotessa. Nell'immagine domestica ci invita ad entrare oltre la tenda fatta di conchiglie, nel buio del mistero, nell'aldilà. 

AYIZAN 
E' uno spirito del commercio, degli affari e in sè della vita quotidiana, specialmente in Haiti. Lei è associata ai riti di iniziazione Vodoun (chiamati kanzo). Proprio come suo marito Loko è l'archetipo Houngan (del sacerdote), Ayizan è considerata la prima Mambo (sacerdotessa), e come tale è anche associato alla conoscenza e ai misteri sacerdotali, in particolare quelli dell'iniziazione e del mondo naturale. Corrisponde alla nostra Imperatrice.

LOCO
Loko è il primo Houngan (Padrone, capo, corrisponde al nostro Imperatore). È il padre di tutti gli Houngan e dei Mambos e molto rispettato da tutti. È lui che conferisce l'asson, il sacro rantolo del sacerdozio Vodou. È il guardiano del peristilio, un bastone che è uno spirito, quindi conoscitore e mecenate di guaritori e piante, specialmente alberi nella religione Vodou.
Loco/Loko è il lwa della protezione e della guarigione. È sposato con Ayizan, l'imperatrice, lei a forma di ventre lui a forma fallica.
Questa carta mostra una capanna dove si svolgono le cerimonie. Il palo centrale della capanna si eleva fino a un'apertura a forma di diamante nella parte superiore della capanna. Un iniziato fa capolino nella capanna da una lunga distanza (la capanna è nel sottosuolo?). C'è una vegetazione lussureggiante intorno all'iniziato/apertura (luogo segreto nel bosco). Una falena/farfalla vola attraverso l'apertura e intorno al palo. Ci sono bandiere color arcobaleno intorno al palo: 2 piccole a destra e una grande a sinistra. Travi di legno sorreggono il tetto e una grande trave incrocia le altre vicino alla sommità del palo (supporto). La capanna è oscurata ma il palo è nella luce, sovrano come faro del regno. La capanna è una forma di protezione. Anche un luogo in cui le persone possono guarire spiritualmente (come gli iniziati prima della loro cerimonia).

IL CAPO DEI CAPI
E' il grande sacerdote, colui che sa interpretare il suono degli spiriti. In Santeria, Obatala governa la testa ed è chiamato il Grande Padre. L'uomo suona un tamburo e la faccia della lwa appare nella testa del tamburo. Il lwa lascia il tamburo e galleggia sopra il hierofante, baciandolo sulla fronte. Il cielo è un blu profondo, senza nuvole. Erba rigogliosa mentre il hierofante indossa pantaloni bianchi in segno di innocenza e purezza

MARASSA 
E' l'energia di una relazione premurosa e fiduciosa. Bellezza e armonia interiore. Una decisione che richiede controllo emotivo e fedeltà ai valori spirituali. Marassa indica le anime gemelle, i gemelli sacri, unione nella diversità e rispetto delle differenza. Corrisponde ai nostri Amanti. Astrologicamente questa carta si riferisce ai Gemelli, i gemelli dello zodiaco, e il gioco della Marassa è quello della dualità. Sono come lo YamYum (faccia a faccia) della Dea/Dio tibetana, Kuntu Zag Mo e Kuntu Zag Po, eternamente chiusi in un abbraccio sull'orlo dell'Abisso. Rappresentano anche il coraggio esistenziale di dividere ed essere. la figura femminile e quella maschile si toccano, formando la Marassa. La ciotola a 3 camere, è un tipo utilizzato nei servizi alla Marassa. 2 delle camere sono per le offerte ai Gemelli e la 3° camera è un riconoscimento della fertilità della Marassa, da 2 nasce tutto. Possono anche rappresentare le istanze dell'essere: corpo, anima, spirito. 

DANCE
Corrisponde al nostro carro, ma qui a muove e trascinare lo spirito è la danze. Inizia la danza. Un iniziato è posseduto da lwa, lo spirito trascinante. Ci sono altri lwa nella stanza, ma devono andare daccordo per ballare all'unisono la stessa danza. L'iniziato è in trance e il suo terzo occhio è letteralmente aperto.

POSESSIONE
Lwa è lo spirito della forza (Bianco - Yang) che in questo caso sta possedendo una donna (Nera - Yin) più la stringe e più si sprigiona (colore rosso) che infuoca persino i capezzoli della donna. E' la forza che domina il serpente,l'istinto selvaggio in noi. Ci vuole tanta forza per sottomettersi a questo spirito.

COUCHE'
Gli iniziati giacciono in posizioni fetali in una capanna speciale e oscurata mentre si preparano per la cerimonia di iniziazione. Le lampade si illuminano accanto a ogni letto. I polli bianchi sono ai piedi di ogni letto. Gli iniziati sono vestiti di bianco.
Bianco simbolo di purezza, innocenza, pace
Lampade: luce, illuminazione, conoscenza. Hanno una base di acqua e di fuoco rosso, simbolo di energia, passione, calma (dicotomia). Le fiamme sulle lampade sono alte for la portata della conoscenza, si lascia che brucino intensamente.
Polli simbolo del sostentamento, cioè la saggezza dell'anima.
Capanna: grembo materno, simbolo di rinascita ad una nuova fase della vita, ma richiede pazienza (gestazione).
Corrisponde al nostro Eremita, ma qui sono in tanti, un vero eremitaggio.

IL MERCATO
Ciò che fa girare non è soldi ma la vita relazionale e comunitaria delle persone è lo cambio del frutto del lavoro, quindi il mercato. Il mercato è quello francese a New Orleans. Ci sono tamburi, zucche, vasi, tessuti, frutta e verdura e gente che vende e compra. Una figura di coyote (imbroglione?) al centro vende ma cosa? quello nella sua mano destra assomiglia a un serpente. Una sfinge (guardiano reale) giace vicino al coyote, a riposo.

LE SOCIETA SEGRETE 
Una carta molto speciale e particolare: Una donna affronta una foresta, dove gli animali la fissano. Le sue mani sono dietro la schiena (legate?), lei è alla loro disposizione. C'è un senso di attesa, lei aspetta che gli animali diano inizio alla loro accoglienza o depredazione? 
I boschi sono simbolo di stabilità, radicamento. Gli animali, sono istinto primordiale.
La donna dà un senso di segretezza all'intera carta. La donna sta cercando di diventare parte della "società segreta" della foresta? Le società segrete includono tanto quanto escludono. Oppure la donna "sotto processo" è stata lì abbandonata davanti agli animali per qualche trasgressione? Questa usanza è in vigore come la legge della giungla (raccogliere ciò che semini? Uccidere o essere ucciso? Predatore o preda?... Ecco la Giustizia, il resoconto con la natura.

ZOMBI
Una donna sta in piedi su una lastra in mezzo a un oceano verdognolo di melma, probabilmente una palude. Intorno alla sua vita c'è un serpente e si alza e inclina la testa all'indietro. Intorno a lei c'è una specie di nebbia o spirito. Passa delicatamente tra le sue dita ma lei non la trattiene. Questa è una carta che posso collegare con i tarocchi tradizionali al nostro "impiccato", c'è una pausa. Un passo indietro. Un sacrificio, un riconoscere la morte dentro, vicina, tutto intorno. C'è una tale disperazione in quella palude. È come un grande stagno morto nel nulla, vasto e profondo. Non osi cadere in esso. È come una depressione. Quindi, per evitarlo, ti trovi sulla piattaforma, in equilibrio. Afferrando la speranza Assoluta toccando la morte e sentendoti da essa toccato.

LE MORTI 
Il plurale è meraviglioso, non è una sola, sono diverse, ognuno ha la sua morte, tutte diverse, sono personalizzate. Ma le mani di fuoco che si tendono sopra indicano risurrezione, sono le penne dela Fenice. Nell'insieme è una carta allegra perchè il gruppo di persone sembra anellare qualcosa di buono, sembrano slanciarsi nuovamente verso la vita.

L'ANGELO BUONO
Un anima iniziata sta con un anfora in ​​equilibrio sulla sua testa. Si trova di fronte a una porta aperta sulla sua destra, oltre la quale si trova l'oscurità. Alla sua sinistra c'è più oscurità con un accenno di luce. Lei sta dalla parte illuminata del pavimento. La hounsis (lo Spirito) è dentro una capanna; forse la stessa capanna dove meditava prima della sua cerimonia di iniziazione.
Questa carta mostra dualità: chiaro-scuro, noto- sconosciuto. Dentro-fuori.
Il piede destro dell'iniziato è fermo, il che rende il suo equilibrio sulla gamba sinistra più stabile, posa che indica fiducia.
Le case non sono esattamente al centro della carta; lei è più vicina al lato chiaro e alla porta aperta. La porta si apre verso l'esterno (come il cuore); ecco perchè si fa più fatica a tirare che a spingere, simbolo di lavorare per scoprire l'ignoto. Ci sono toni caldi per la carta. Il ti bon ange ha riflessi gialli e aqua che rammentano l'intelletto e l'emozione. E' la nostra Temperanza.


LA CORSA DEL MARTEDI GRASSO 
Una figura cornuta che rammenta il diavolo o il Dio Pan (donde il Panico) vestita con una tunica nera si trova in cima al tetto arrotondato di una capanna. C'è un cielo blu pallido dietro di lui che bilancia i toni più scuri della carta. Le mani di Courir sono sollevate in una postura simile di Dr. John (il Mago): come sopra, così in basso. Il paesaggio non è cupo, ma sa di solitudine. Ci sono due alberi su entrambi i lati della capanna. Hanno la forma di uomini e sono viola. Sembrano oscillare nella brezza. L'albero più a destra è il più visibile e discernibile. L'erba è lunga, ma non proprio verde. Un'altra capanna è parzialmente visibile nell'angolo in basso a destra; il fumo sale dal suo camino. Un grande uccello nero (pollo o corvo?) cade a testa in giù, con il becco aperto, le ali distese. Il pollo ha una prospettiva più ampia di qualsiasi altra cosa in questa carta.
Questa carta mette in risalto le paure e dimostra come le paure possono legarci. Le posizioni del braccio di Courir ci dissuadono che abbiamo il potere di essere schiavi delle nostre paure o di conquistarle. Infatti l'uccello sembra essere gigantesco come lo sono le paure, am in realtà è un pollo, un semplice corvo o cornacchia, nient'altro.

L'ALLUVIONE 
Un fiume trabocca e l'inondazione attraversa gli argini e le sponde del fiume. Un fulmine colpisce una torre elettrica, emettendo scintille. La cima della torre è divisa in due dal fulmine (nessuna comunicazione). Gli alberi ondeggiano nella brezza della tempesta. Una casa, insieme alla torre, è rovesciata. L'alluvione copre un'auto e parte della strada su cui si trova. Sullo sfondo della carta (dietro al fiume), tutto è calmo. L'inondazione lava via ciò che non è stabile, e anche quello che si pensava fosse stabile (come la casa). L'auto è coperta, ma non lavata via o rovesciata (la corsa, il movimento sono stabilità?). Il blocco si ripresenta DIETRO l'auto; la strada è chiara di fronte alla carta (non guardare indietro a ciò che non è più utile?). La strada bloccata ti obbliga a trovare un percorso alternativo, a vedere altre prospettive.

LA STELLA 
Un bambino è immerso in un uovo che striscia verso il cielo. Le comete si muovono e turbinano intorno all'uovo nel buio cielo notturno. Il bambino è posizionato nell'uovo come un bambino è posizionato nell'utero. (Uovo come grembo?) Il bambino è sicuro nell'uovo ed è piuttosto grande (quasi pronto a nascere?). Il bambino è parzialmente oscurato nell'uovo (potenziale non ancora completato, realizzato).
L'uovo è tinto d'oro con la lavanda: nascente intuizione? Poteri psichici?
Un sacco di movimento in questa carta. Gli spiriti hanno lo stesso gingillo di lavanda ed oro dell'uovo, mentre le comete sono solo d'oro.
Questa carta parla di una speranza che è lontana ma raggiungibile (molto simile a una gravidanza, gestazione: il bambino è lontano, ma alla fine nascerà).

LO SPECCHIO MAGICO 
Un grande specchio con degli occhi nel riflesso. Lo sfondo è stellato e tre mani tengono e sostengono lo specchio. Le acque fluiscono alla base dello specchio. Il corpo di una donna è appeso a una luna crescente rovesciata in alto a destra (indicativo del segno zodiacale Cancro?).
Lo specchio ci mostra come vediamo noi stessi. Ti piace quello che vedi? Le mani indicano che siamo troppo attaccati alla nostra immagine sì d anon vedere altro che le mani (l'attaccamento). Le acque sono emozioni, che influenzano il modo in cui vediamo noi stessi e come il mondo ci vede. Le acque cambiano, quindi la nostra immagine di sé cambia. Se lo specchio è distorto, qual è l'immagine reale? Sono momenti come questi quando devi usare la tua intuizione per discernere ciò che sei realemente. Il cielo stellato indica anche speranza.

L'ANGELO GRANDE E BUONO
Onore e rispetto per la notte.
Fuori dal velo luminoso della città, tutti dormono sicuri nel letto e nella casa.
Le strade sono vuote e chiare, tranne per coloro che camminano nell'oscurità.
Prime interruzioni di luce,
E tutti cominciano a muoversi.
E' la luce del sole, Amore universale, piuttosto che amore particolare.

GLI ANTENATI
Coloro che ci hanno preceduto sano qual è il nostro Giudizio. La carta mostra un galleggiante a Carnevale. Due spieiti cavalcano il galleggiante e gettano oro e perline nella folla. Di fronte gli spiriti ci sono tre luci brillanti (luci della conoscenza). L'oro e le perline si trasformano in serpenti mentre cadono nelle mani della gente nella folla (il valore che diventa riconosciuto per quel che è, il nostro operato). C'è anche un serpente verde dipinto sul lato del galleggiante, che rappresenta Simbi, lo spirito della magia (è spesso raffigurato come un serpente dalla testa grande ... da non confondere con Damballah, che è quasi sempre raffigurato come un grande, rosso, boa costrittore). Le vertebre del serpente sono spesso utilizzate per creare collane magiche di potere. 
Gli spiriti in questa carta assumono la forma delle divinità egizie Horus (a destra) e Hoor-paar-kraat. Sebbene ora siano lo spirito, una volta hanno camminato sulla terra come umani.
Lo scopo della carta è di dare riverenza e rispetto ai propri antenati, come chi rispetta gli antenati rispetta se stesso. Riguardo al "Giudizio", forse questo significa che gli antenati sono in grado di dare la resa dei conti finale perchè sono già stati lì, e quindi possono determinare con precisione la propria dignità di salire sul galleggiante (andare in paradiso, aldilà, reincarnarsi).

CARNEVALE
Una donna vestita di bianco regge una luce composta da tre candele. La sua faccia è coperta (tranne che per i suoi occhi) e la luce splende su una donna vicina in un filo di perle. La luce consente il discernimento di parte del suo viso. Ci sono delle mani sollevate sullo sfondo (celebrazione? Rilascio?) E stanno raggiungendo la luce. Questa carta indica illuminazione, luce su oscurità, la vita è un carnevale, un momento di gioia, una parata verso la luce. Il carnevale è la fine della quaresima (40 giorni e notti di astinenza) e c'è una grande festa.

FUOCO 1 (BASTONI)

FUOCO 2 (BASTONI)

FUOCO 3 (BASTONI)

FUOCO 4 (BASTONI)

FUOCO 5 (BASTONI)
Ogoun La Flambeau è fuoco, è il nostro instinto di ira, è quella forza che ci indica che la pace va conquistata, ma con l aguerra interiore altrimenti il fuoco non si combatte col fuoco. Questa carta ci indica che dobbiamo usare in modo costruttivo una forza potenzialmente distruttiva.

FUOCO 6 (BASTONI)
Legba La Flambeau è il sole rosso o nuovo (uno dei 3 soli, gli altri due sono Shi-Li-Bo Nouvavou il sole di mezzogiorno e Papa Legba il sole vecchio o nero). Il suo rango è mostrato nei capelli grigi e nel viso invecchiato che dimostrano che anche il nuovo sole è il prodotto di un processo spirituale molto vecchio ed antico. Nella Cabala occidentale, l'elemento pitagorico universale del Fuoco è la Volontà. Il fuoco è sempre portatore di un potenziale dirompente. Essendo che la sua volontà è creazione, danza mentre crea, con la sua parola (vibrazione o frequenza) crea se stesso.
In Vodou (spesso scritto Voodoo ), Legba è uno dei L'wha (Loa), uno spirito che funge da intermediario tra gli umani e Bondye, la divinità benevola ma disinteressata che mantiene le distanze dal mondo che ha creato.



FUOCO 7 (BASTONI)
Erzulie La Flambeau è uno spirito, sta su una sola gamba, ma qui è segno di instabilità. Tiene coltelli in ogni mano, quindi manifesta una debolezza che si nasconde nella violenza e di fatto la sua visione è offuscata (le ciglia sono piume) Lo sfondo della carta è un vortice di verde, giallo e marrone, denota agitazione in movimento. Questi toni terrosi hanno una predominanza del verde: dalla rabbia, dalla battaglia nasce la crescita o la distruzione. Abito rosato: simbolo di romanticismo ed Innocenza. Erzulie è la divinità femminile per eccellenza, associata all'amore e alla bellezza, al matrimonio, al lusso e alla danza. Erzulie rappresenta, in sintesi, l'essenza della femminilità e della compassione ma non le è estraneo anche un lato oscuro espresso dalla gelosia e dal vizio, degenerazione del sentimento amoroso.


FUOCO 8 (BASTONI)
Simbi La Flambeau simile a un drago che nuota nella corsa infuocata delle emozioni. Viene mostrato un voodoo, intento a sondare queste profondità, cavalcando questo Simbi, mentre si tiene stretto al serpente come se fosse in unione sessuale. E' la capacità mentale di nuotare in mezzo alle passioni senza annegare. 

FUOCO 9 (BASTONI)
Due masa sono in un tempio. Portano il fuoco sacro degli spiriti. Il fuoco è alto ma non li brucia o nulla intorno a loro. Sono il simbolo dell'equilibrio interiore. I masa sono i portatori di acqua, grazia e potere vivificanti. Non possono usare il potere; possono solo darlo via, motivo per cui governano il trasporto e la connessione.

FUOCO 10 (BASTONI)
Azaka La Flambeau, si mostra come un sognatore, il piccolo fuoco nella sua pipa produce un fumo in cui 2 figure si abbracciano innamorate. Abbracciarsi nell'amore, crea nuove possibilità, soluzioni non ancora formulate e non sperimentate. Il fuoco dello Spirito sognatore, questo è  Azaka La Flambeau, è il sesso e la sua capacità di infiammare la psiche, la passione che non cessa, proteggendo così la coppia da ogni avversità. Finchè gli innamorati possano sognare c'è sempre speranza.

FUOCO PRINCIPE (CAVALIERE DI BASTONI)
La Place (cavaliere) disegna un incrocio infuocato nel terreno. Le sue braccia sono posizionate come quelle del Mago: come sopra, così sotto. Porta la spada simbolo del pensiero perchè col fuoco sacro dobbiamo imparare a segnare i limiti tra lo finito e l'infinito, tra ciò che può essere detto e l'indicibile. E' la carta che rappresenta la capacità di vedere oltre i imiti senza infrangerli. 


FUOCO PRINCIPESSA (FANTE DI BASTONI)
Un iniziato (hounsis) tiene una pentola di ferro piena del sacro fuoco (Petro). I suoi capelli, sopracciglia, ciglia, ecc. sono tutti fatti di fuoco; non può essere bruciata perché il fuoco è una parte di lei e lei ne fa parte. Quando noi assimiliamo un potere veniamo trasformati, se non lo assimiliamo veniamo distrutti 
Questa è una carta molto scura ma luminosa nello stesso tempo, come un falò di notte.
C'è un ciuffo di fiamma sopra il terzo occhio, è l' Intuizione “infuocata”

FUOCO RE (RE DI BASTONI)

FUOCO REGINA (REGINA DI BASTONI)
La Mambo nel Voodoo è una sacerdotessa e la sua responsabilità è quella di conservare e tramandare rituali e canzoni e di mantenere le relazioni tra gli spiriti (i loa) e l'intera comunità. Alle sacerdotesse in questione è affidato il compito di comunicare con tutti gli spiriti del loro lignaggio. In questa carta ne vediamo una Mambo che domina un serpente uscito dal magma del fuoco, è il controllo sulle proprie passioni. Lei e il serpente si scambiano il respiro infiammato.  Il Serpente invece è un Damballa, lo sposo di Ayida Wedo, la "signora del cielo" ed è considerato il padre di tutti gli altri loa. Fornisce e comunica le conoscenze occulte e il sapere, è un grande spirito fertile e saggio che aiuta anche ad evitare passi falsi e prendere le buone e giuste direzioni.

ARIA 1 (SPADE)

ARIA 2 (SPADE)

ARIA 3 (SPADE)

ARIA 4 (SPADE)

ARIA 5 (SPADE)

ARIA 6 (SPADE)

ARIA 7 (SPADE)

ARIA 8 (SPADE)

ARIA 9 (SPADE)

ARIA 10 (SPADE)

ARIA PRINCIPE ( CAVALIERE DI SPADE)

ARIA PRINCIPESSA (FANTE DI SPADE)

ARIA RE (RE DI SPADE)

ARIA REGINA (REGINA DI SPADE)

ACQUA 1 (COPPE)

ACQUA 2 (COPPE)

ACQUA 3 (COPPE)

ACQUA 4 (COPPE)

ACQUA 5 (COPPE)

ACQUA 6 (COPPE)
Dan-I fa il bagno nell'oceano, nuda simbolo di trasparenza, sotto i raggi diretti del sole. Gli spiriti danzano intorno a lei. Le sue mani sono avvolte nel fuoco mentre fa il bagno, ma il fuoco non si spegne con l'acqua, perché entrambi sono elementi purificatori. Quando sei in equilibrio sai come trasformare qualsiasi male in bene. Forze opposte nell'unità, acqua e fuoco si incontrano e si compenetrano senza annullarsi a vicenda. Lei galleggia anche nell'acqua quindi un altro equilibrio tra forze: pesante che non affonda in acqua ma danza come un onda. E' la capacità di fluire e mischiarsi, adattarsi alle circostanze per trasformarle senza alcuna violenza. 

ACQUA 7 (COPPE)
La sirena è uno spirito Voodoo enigmatico, ha due nature (umana e pesce) per cui è un ponte o portale tra il mondo profondo delle acqua e la terra ferma, canta e parla al mismo tempo e ben sappiamo quanto sia ipnotico il canto di una sirena. Lei pero è un messaggero dell'instinto profondo dell'inconscio umano, la cui identità maestosa è la ballena, che si vede in lontananza nell'immagine, è l'assoluto, la grandezza che cerchiamo, la sirena è l'empatia con la connessione emotiva. Il canto della sirena ti fa dimenticare la realtà e ti trasporta ad un altra, proprio come la voce dello spirito, bisogna discernere però se la sirena che ascoltiamo sia in armonia con la regina dei Mari (la Balena, la Sacerdotessa, l'amore) o sia un illusione peligrosa che ci porterà lontano dalle acque della vita. 

ACQUA 8 (COPPE)
Simbi d'l'eau, è una biscia d'acqua, è custode di acque dolci, sorgenti, laghi e stagni. È noto che rapisce i bambini che nuotano nelle sue sorgenti, ma lo fa per il loro bene: perché devono accudirlo per alcuni giorni, dopodiché li riporta alle loro case, ricompensati con capacità psichiche. Simbi è la natura tellurica conosciuta come il mondo sotterraneo sotto il mondo superiore. Quello che morde diventa un serpente, simbolicamente ti dà il suo potenziale veleno, la conoscenza del male, come una medicina che ti guarisce se lo accetti. Il serpente che confonde perché parla per enigmi, è la voce dei sogni, ma se impari ad ascoltarlo, interpretarne il linguaggio è avere il potere del mondo inconscio dell'anima.
ACQUA 9 (COPPE)
L'affascinante signora della luna. Essere luminoso che cammina nelle acque della luce astrale e influenza le maree e i sogni. Può garantire l'uso dello specchio magico ed è spesso chiamato Specchio della Luna, che invita a viaggiare nei luoghi più profondi del cuore. Pertanto, i potenti attributi di questa carta sono quelli dell'incanto della psiche quando trascende nelle sue viscere. Il ciclo della luna indica il cambiamento nella stabilità della donna che disegna le sue forme nell'acqua senza sprofondare.

ACQUA 10 (COPPE)
Gran Bois è il maestro della Foresta Sacra. La carta rappresenta la foresta dell'isola sotto le acque, la casa di tutti i loa, sono gli spiriti Voodoo che vengono praticati ad Haiti, Cuba, Trinidad, Benin e in altre parti del mondo. Svolgono il ruolo fondamentale di intermediario tra il mondo soprannaturale e l'uomo. Pertanto, questo è il destino dei nuovi morti. L'albero riesce a toccare i raggi del sole con i suoi rami ed a penetrare nelle acque profonde con le sue radici, è sintesi dell'alto e del basso, dello spirituale e del terreno.

ACQUA PRINCIPE (CAVALIERE DI COPPE)

ACQUA PRINCIPESSA (FANTE DI COPPE)

ACQUA RE (RE DI COPPE)

ACQUA REGINA (REGINA DI COPPE)

TERRA 1 (DENARI)

TERRA 2 (DENARI)

TERRA 3 (DENARI)


TERRA 4 (DENARI)

TERRA 5 (DENARI)
Oggún, mostra un potere su cui poggia l'autorità civile. Qui, Oggún e Obatalá si sono uniti in forze e sono raffigurati come 2 guardie seduti a cavallo. Oggún è un guerriero la cui forza delle armi può essere impiegata su entrambi i lati di un alterco, ma la sua lealtà non può essere comprata. Cammina con i suoi datori di lavoro e/o coloro che lo chiamano. Essendo la Terra, la sua potenza è come se una grande roccia schiacciante fosse spinta da una collina e a lui non importa chi schiaccia. Una volta invocato, rilasciato e diretto, il potere di questo loa, essendo "fuori scala", può saltare i canali di espressione predeterminati. Le onde d'urto, che non sono state nemmeno considerate, possono distruggere tutto sul loro cammino. Questo eone presente è sotto il 5° Sephiroth- Geburah; La gravità influenza. Oggún e Obatalá sono i 2 aspetti primari "Hot" e "Cool" del personaggio maschile "Will to Force". Oggún è il Guerriero e Obatalá è il soldato. Oggún preferirebbe abbattere un muro di mattoni piuttosto che attraversarlo. Questo non dovrebbe sorprendere nessuno poiché guerra è la parola radice del guerriero e descrive un'uscita violenta e aggressiva. La parola "soldato" e "solido" condividono la stessa radice latina-solidus. Pertanto, un soldato è uno che è solido nelle sue convinzioni ed è esitante e/o lento ad agire.

TERRA 6 (DENARI)
Lei è un Orisha (Un Dio della Santería) della giungla che è venuto in città. Elegguá, è l'osservatore nascosto, che fa capolino da dietro una porta, con il sorriso malizioso di un imbroglione. Potrebbe farti entrare, ma poi non si sa se o quando ti farà uscire. Dal momento che la porta è aperta, è evidente un percorso chiaro verso il successo. I seguaci di Santería hanno spesso orishas di cemento nascosti dietro le porte di una casa per proteggerla. Questa collocazione di statue di divinità o spiriti intorno alla casa, o addirittura sepolte nelle fondamenta della casa, è stata una pratica comune tra varie culture in Mesopotamia, anche dagli antichi Sumeri. Proprio come i cristiani di oggi, collocando una statua o una statuina del loro santo patrono nella loro casa.
Elegguía è spesso raffigurata come la bambina che porta il Verbo, la parola, il messaggio e il nuovo seme del Dio Papa Legba (spirito mediatore tra l'uomo e il Dio supremo). L'attributo principale di Elegguá è la giocosità. Bisogna ricordare che gli Orisha o Loa, hanno sia il lato femminile che quello maschile.

TERRA 7 (DENARI)
Oshú, raffigura la dea dell'amore nella Santería, timida dietro il suo ventaglio. È la protettrice dell'amore terreno, dell'arte e della danza. È paragonabile alla greca Afrodite e alla Venere romana. Le sue emozioni sono profondamente legate alla terra. A differenza di Erzulie, di cui condivide molti attributi, è senza lacrime nel suo comportamento sicuro di sé. L'amore terreno, saldamente radicato nella costante influenza della terra, è il potere di Oshún. Con ventaglio (aria) e specchi (illusione) ha il potere di incantare e stregare.


TERRA 8 (DENARI)
Shangó raffigurato in un famoso re di Guinée, il cui governo iniziò bene, con ricchezza e vittoria in battaglia e il cui potere era grande. Ha anche padroneggiato la magia e il suo governo è passato dalla benevolenza al tirannia. A causa del suo grande potere, accumulò molti nemici gelosi e il suo palazzo bruciò come se fossero stato colpiti da un fulmine. Shangó fu detronizzato e andò nella giungla. Ora alcuni dicono che si sia suicidato impiccandosi. Ascese al cielo e/o passò nel regno degli Invisibili dove nel tempo divenne un grande loa o Spirito.
Si vede Shangó come l'autocoscienza che ha raggiunto grandi altezze e che camminando con grande orgoglio, inciampa nella fitta crescita della propria arroganza. Spesso la conoscenza viene da una caduta e la saggezza è fatta di 50% di errore e di 50% di correzione cioè di aver assimilato quell'errore. La storia di Shangó che si arricchisce fino a diventare tiranno ci insegna che quando accumuli ricchezze il tuo superfluo è il necessario per un altro giusto per vivere. 


TERRA 9 (DENARI)
La Carta raffigura Yemayá come una bellissima risha o dea incinta in ginocchio nell'oceano spumeggiante, in procinto di partorire. Quindi, gli attributi primari di questa carta sono fertilità e generosità. Yemayá, rappresentano la Grande Madre Voodoo, Nostra Signora dei Mari, potente maestra della stregoneria e della tormenta oceanica. Rappresenta il potere, la bellezza e la generosità degli oceani e dei mari. Potrebbe essere la tenera madre che si protende per proteggere i suoi figli, ma è anche quella che prende la vita. Eppure è indulgente, lenta nel punire anche coloro che abusano della sua generosità o mostrano totale disprezzo per i suoi mari puliti viziandoli con i loro rifiuti. 
Yemayá ha 7 aspetti, tra cui Olokum, la sirena maga che dimora sul fondo oscuro del mare. Nel Pantheon occidentale è compatibile con La Diosa del Mar, la Stella del Mare, patrona del Brasile. 

TERRA 10 (DENARI)
Ochosi, rappresenta Orisha dei cacciatori e degli animali della foresta, eppure il terreno di queste stanze di Orisha non ha mai conosciuto un'impronta umana. È il patrono dei cacciatori e vive la vita di un solitario. Tuttavia, mantiene una relazione con Oggún e Obatalá. Dotato di udito e vista eccezionali, caccia selvaggina. Ochosi ha anche una conoscenza magica di come usare le erbe della foresta. È anche diventato proprietario di carceri, poiché a volte esegue la giustizia di Obatalá. I simboli di Ochosi sono l'arco e la freccia. È anche sincronizzato con San Sebastiano, santo cattolico. Ciò che è stato raccolto va a male se non viene utilizzato (La ricchezza deve essere condivisa). 

TERRA PRINCIPE ( CAVALIERE DI DENARI)
Il santero depone un sacrificio di erbe alla base dei sacri tamburi (bataa). Questo è un atto fisico e un sacrificio terreno (corrisponde al seme dei Pentacoli, è il valore delle cose). Il sacrificio ha lo scopo di propagare e stimolare la comunicazione con l'orisha attraverso il dono della musica, le vibrazioni terrene che diventano nel rito sacro anche celesti. L'erba è verde scuro e in crescita. Il santero è vestito di bianco, come Obatala, “Il Grande Padre”, è il colore degli iniziati nella Santeria.  Un santero è anche chiamato babalorisha "Padre di orisha" dello spirito. 

TERRA PRINCIPESSA (FANTE DI DENARI)
Uno yaguó è un nuovo iniziato, uno  i primi passi nella Santeria, nel cammino spirituale. Questa carta mostra lo yaguó che lavora con gli spiriti guerrieri, quando qualcuno sta lavorando sui propri demoni/problemi personali. Vediamo i simboli:
- La lancia appuntita è lo spirito Orisha dela battaglia
- Il Gallo sulla zucca è lo spirito Orisha dela conoscenza delle piante e medicinali selvatici. E' il richiamo di pericolo.
- Le frecci indicano che è lo spirito di Ochosi, l'occhio della caccia, la lungimiranza, e la perspicacia
- La testa di Eleggua è il discernimento, il crocevia, sapere sceglie 
Lo yaguó è bendato; usa i suoi altri sensi e non fa affidamento su ciò che può essere visto ed è ovvio. La porta davanti alla quale si trova è viola, quindi il nostro lato esoterico, mistico, portale psichico, intuizione, porta dell'Altro Lato.  

TERRA RE (REDI DENARI)
Viene mostrato un oriaté che estrae una spada dalla testa di Eleggua, orisha delle porte (Gli orisha sono divinità create da Olorun, che è il dio supremo del popolo yoruba, Africa Occidentale). Questa è un'allusione alla leggenda di Re Artù, dove Artù dovette estrarre la spada Excalibur dalla pietra per dimostrarsi degno di essere re. Questa carta indica dignità, forza, qualifica. La carta è in colori molto rilassanti. C'è un movimento significativo ma costante sullo sfondo che indicano come l'energia sia smepr ein constante movimento quindi fluire e cambiare.
Gli Oriaté sono indovini dell'orisha. Sono santeros o santeras che hanno ricevuto Ife (la religione da cui ha avuto origine la Santeria) e sono qualificati in divinazione.

TERRA REGINA (REGINA DI DENARI)
La santera è nuda e si inginocchia su un prato al lato di una palude. Grandi alberi crescono dalla palude. La mano destra della santera è tesa verso un serpente che sale dall'acqua. Il serpente sembra mangiare dalla sua mano. La sua mano sinistra sembra sparare magia/energia nella palude,  attingendo energia dalla palude.
Il serpente che mangia dalla sua mano indica un addomesticamento degli elementi (potenzialmente) pericolosi; la santera non ha paura. È tutt'uno con la natura e l'oscurità.
La santera ha uno sguardo sereno sul viso. Gli alberi formano un baldacchino e l'oscurità che ne risulta, più l'acqua, le fornisce un luogo confortevole, simile a un utero: uno spazio per la gestazione, la nascita, la crescita. Ciò sottolinea che la santera [Regina dei Pentacoli] è un aspetto minore di Ayizan [L'imperatrice].
La sua nudità implica conforto e vulnerabilità. Gli alberi indicano stabilità, forza, radicamento.
Una santera è anche chiamata iyalorisha o olorisha ("madre di orisha"). L'acqua della palude è l'elment primodiale della vita

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